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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Aversa Normanna, è quasi rottura tra Spezzaferri e Corvino

A pesare è il ruolo del diesse Tonino Caso

Vacilla l’accordo tra l’imprenditore Giovanni Spezzaferri e Pasquale Corvino per la guida dell’Aversa Normanna. Il ‘pomo della discordia’ è il direttore sportivo Tonino Caso. Nell’ultima conferenza stampa sembrava tutto fatto con la firma dal notaio ormai imminente ma la goccia che fatto traboccare il vaso è stata “la mancata considerazione” di Caso nei confronti di Corvino. Addirittura il ds ha riferito che “l’unico errore è stato quello di aver portato Corvino all’Aversa Normanna” e questo ha ovviamente aumentato ancora di più il malumore nella società granata.

Ad oggi c’è una sola verità: i rapporti tra Spezzaferri e Corvino sono più che buoni ed entrambi i ‘protagonisti’ di questa vicenda non perdono occasione per sottolinearlo, ma c’è un problema grosso come una casa, che è proprio il direttore sportivo Caso che non si è mai ‘preso’ con Corvino. L’ex presidente della Casertana è arrivato a dare un aut aut: con Caso ancora in società rinuncerà alla quota che si era impegnato ad acquisire (il 50% dell’Aversa Normanna).

Il ds risponde a sua volta di non volersi muovere e di rispondere “solo a quello che dice Spezzaferri”. Una guerra intestina che rischia di far scoppiare un ulteriore caso all’interno della società e che, probabilmente, può risolvere solamente Spezzaferri. Gli accordi tra i due numeri uno della società dicono che Corvino debba gestire la prima squadra mentre Spezzaferri e Caso si occupino del settore giovanile. Il problema però è che Caso continua a seguire gli allenamenti della squadra e soprattutto continua a parlare con giocatori e allenatori della prima squadra.

Una sorta di ‘sfida’ a Corvino che l’imprenditore casertano non sta proprio accettando. Corvino si è impegnato a guidare la società per il 100% dalla prossima stagione ma adesso Spezzaferri, per il bene della società granata, dovrà fare un ulteriore sforzo: far fare un passo indietro a Caso. Perché il ds non abbia ancora deciso di dimettersi è ancora poco chiaro e allo stesso modo è poco chiaro perché Spezzaferri stia ancora sostenendo un ds che non è ‘apprezzato’ da un imprenditore che, carte alla mano, ha manifestato la volontà di prendere in mano tutta la società. “Appena viene cacciato Caso vado dal notaio ad acquisire le mie quote”, ha riferito Corvino che allo stesso tempo rivela che “qualora non dovesse succedere sono pronto a fare un passo indietro e rinunciare all’Aversa Normanna”.

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