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2 pugili casertani minorenni positivi all'antidoping

Caserta - La Commissione Antidoping del CONI, su indicazione della Federazione Medico Sportiva Italiana, dopo aver informato le Federazioni interessate, con cui ha proceduto agli abbinamenti codice/atleta, ha accertato quattro casi di positività...

La Commissione Antidoping del CONI, su indicazione della Federazione Medico Sportiva Italiana, dopo aver informato le Federazioni interessate, con cui ha proceduto agli abbinamenti codice/atleta, ha accertato quattro casi di positività.
Il Laboratorio di Seibersdorf (Austria) ha rilevato, nel primo campione sottoposto ad analisi, la presenza di Furosemide per i minorenni E.I., A.B. e Metaboliti di THC per il minorenne G.P., tesserati della Federazione Pugilistica Italiana (società nell’ordine: ASD Medaglia d’Oro, Pugilistica G. Galilei, Ass. Tifata Boxe Prisco Perugino), controlli CONI-NADO in competizione, su richiesta FPI, del 19 novembre 2006 a Grosseto in occasione dei Campionati Italiani Juniores di pugilato.

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