Un nuovo campo di tennis coperto nel casertano
L'iniziativa del Gruppo Tennistico Sammaritano presieduto da Rosario Capitelli
Un grande risultato per lo sport della provincia di Caserta è quello raggiunto dal Gruppo Tennistico Sammaritano, che è riuscito a realizzare un campo coperto nel Tennis Club di Santa Maria Capua Vetere.
Motore del circolo tennistico è il presidente Rosario Capitelli, imprenditore con la passione per lo sport, che afferma: "La mia passione per lo sport nasce a scuola e ho voluto impegnarmi per dare una mano ai giovani proprio attraverso lo sport. Ovviamente praticando il tennis mi sono impegnato in questo campo prima nel direttivo e poi come presidente. Negli anni ho trovato altre persone con cui condividere la voglia di aiutare i giovani con lo sport e di tenerli lontano dalle cattive strade. Avere un buon gruppo è fondamentale per ottenere un risultato. E così, proprio insieme alla squadra, siamo riusciti con le nostre sole forze a portare avanti e completare il progetto di avere un campo di tennis al coperto a Santa Maria Capua Vetere dove i ragazzi possono giocare anche d'inverno senza il rischio di ammalarsi. Devo dire che è stata davvero una grande emozione inaugurarlo, un sogno realizzato. Nel tempo mi hanno affiancato Franco Rosmino, Salvatore Nardiello, Daniele Crisci, Luca Viggiano, Omero Simone, Rosario Lebbioli, Mariano Migliaccio e insieme abbiamo raggiunto obiettivi importanti".
Ma non solo, il Gruppo Tennistico Sammaritano ha anche avviato un'importante iniziativa, quella del mental coach: "Un progetto nato con la dottoressa Claudia Faggiano, cresciuta nel circolo tennis. L'allenamento mentale è fondamentale per un tennista, non solo per i giovani ma anche per i bambini, per i genitori e per tutti coloro che si approcciano a questo sport. Poi scopri che la Federazione ha reso obbligatorio il mental coach e quindi siamo stati i primi ad averlo".
Il 2022 volge al termine ed è tempo di auguri: "L'augurio per lo sport sammaritano è che diventi un attrattore per i giovani. In passato si era pensato a creare una rete tra le associazioni sportive e sarebbe importante per offrire le varie soluzioni ai ragazzi. Spero che possa essere un'idea per il 2023".