Arriva anche il portiere, altre 24 ore di mercato ma la Casertana lo chiude qui

La Casertana ha prelevato a titolo temporaneo dalla Lazio il calciatore Marius Adamonis. Portiere lituano di 191 cm, nato a Panevezys il 13 maggio 1997. Proprio con il Panevezys muove i primi passi per poi passare nelle fila dell’Atlantas, con la cui maglia esordisce in A Lyga, massimo campionato della Lituania. Nel gennaio del 2016 approda in Inghilterra dove indossa la maglia del settore giovanile del Bournemouth. L’estate successiva viene acquistato dalla Lazio mettendosi in evidenza con la Primavera biancoceleste. Lo scorso campionato ha militato in serie B con la Salernitana. Adamonis è l’attuale portiere dell’Under 21 lituania, ruolo conquistato dopo aver effettuato tutta la trafila delle selezioni giovanili. Uno dei prospetti più importanti, non solo nel panorama nazionale, che arriva all’ombra della Reggia dopo essersi misurato nella serie cadetta ed aver collezionato 9 presenze tra campionato e Coppa Italia.

Le prime parole del portiere lituano

“Questa rappresenta una tappa importantissima per la mia carriera – ha commentato Marius Adamonis appena giunto nella sede sociale di Corso Trieste – Mi ha colpito la società e la grande voglia di costruire qualcosa di importante. Sono qui per dare il mio contributo e portare in alto questi colori insieme ai miei nuovi compagni. Ho tanta voglia di mettermi in gioco e Caserta è la piazza ideale per me. Sono molto motivato e non vedo l’ora di mettermi al lavoro”.

Ultime 24 ore di mercato

Altre 24 ore scarse di mercato, quindi, per le squadre di Serie C che stanno apportando gli ultimi ritocchi ai propri organici. Ma per quanto riguarda i rossoblù le operazioni si chiudono qui, come annunciato domenica scorsa dal presidente D’Agostino ed in settimana dal consulente Martone. La cosa ha fatto torcere in naso a qualcuno, ma c’è da fare delle considerazioni al riguardo. La società di Corso Trieste ha messo a segno movimenti di spessore, portando al Pinto calciatori di assoluta qualità ed in grado di far sognare i tifosi. Qualcuno osserva che manca la ciliegina sulla torta, quel centrocampista centrale che renderebbe la squadra di primissima fascia, se non quella da battere. A riguardo c’è da notare che questa travagliatissima estate ha provocato non poche perplessità e non solo alla dirigenza rossoblù. Non si sa ancora quali sono gli organici dei gironi, a partire dal possibile ripescaggio del Catania in Serie B o all’inserimento o meno di un’altra big (leggi Viterbese) nel raggruppamento meridionale. Probabilmente tutto ciò ha indirizzato le scelte della Casertana, avendo la possibilità di poter attingere al mercato degli svincolati quando tutte queste nebbie saranno diradate. Allo stato delle cose bisogna solo apprezzare il lavoro fatto finora e dare atto al patron che trattative come quelle portate a termine fin qui sarebbero solo state nei sogni dei tifosi non più tardi di una ventina di giorni fa.

La campagna abbonamenti non si infiamma

Discorso a parte, infine, merita la campagna abbonamenti, anche se il presidente non vi dà peso più di tanto. Vero è che mancano ancora più di 15 giorni all’avvio del torneo, vero è che tale opzione non sia stato quasi mai l’optimum per i seguaci della Casertana, ma le circa 300 sottoscrizioni potrebbero essere considerate insufficienti per una compagine che se non addirittura al primato, punta a recitare – a ragione veduta – un campionato di primissimo piano. E si spera che nel residuo tempo a disposizione, la fila al botteghino possa quanto meno raddoppiare la cifra fin qui registrata.