Quarto posto per gli U 15 della Pasta Reggia Juve Caserta al 1 Torneo di Carnevale Citta' di Fano

Il Torneo, alla sua prima edizione è riuscito a raggiungere da subito un altissimo livello visto che le dodici squadre in campo rappresentavano formazioni di eccellenza del panorama cestistico nazionale di categoria.
La Juve Caserta U 15 allenata da Coach Baioni e dal suo secondo Corbo hanno ben figurato e nonostante siano giunti ad un soffio dal podio hanno riscosso notevoli consensi. I ragazzi della Juve hanno subito messo in mostra le proprie qualità chiudendo al primo posto il proprio girone ,dopo aver battuto rispettivamente i ragazzi della squadra di casa del Basket Fano e poi il Basket Montegranaro, e guadagnando l'accesso ai quarti da giocarsi con l'Aurora Jesi. La sfida tra le due formazioni vede le due squadre battersi senza tregua per i primi tre quarti, ma la Juve con un quarto quarto da incorniciare batte Jesi e stacca il biglietto per la semifinale. Nel successivo impegno per accedere alla finale i ragazzi di Baioni si sono trovati sulla loro strada le V L Pesaro, formazione di ottimo livello , che annientano i sogni di gloria dei giovani casertani nonostante la buona prestazione sul campo. Nella finalina per il terzo e quarto posto la Juve, decimata da una serie di infortuni, non riesce a tenere testa ad una discreta formazione della Stamura Ancona e vede sfumare anche il posto di consolazione. Questo il commento di Coach Baioni :Parto dall'aspetto organizzativo , come ho già avuto modo di dire voglio ringraziare gli organizzatori per la qualità della manifestazione . Dal punto di vista tecnico il livello era alto con tanti ragazzi di valore e futuro in campo. Noi abbiamo raggiunto un ottimo risultato soprattutto come espressione di gioco nonostante i contrattempi. Ma sono molto soddisfatto di quello che abbiamo espresso sia come mentalità che come gioco."Torneo di Fano "Città del Carnevale" in archivio ed esame ampiamente superato per l'organizzazione capace di portare a Fano un torneo di grande qualità e quindi tutto lascia pensare che quello del 2014 sia stata soltanto il primo di una lunga serie.