Capodrise, successo per il 'tennis della solidarieta'': ora Cecere pensa a una scuola per giovani talenti
Capodrise - Cala il sipario sul doppio week end di sport, solidarietà e divertimento targato "Tennis club 2000" di Capodrise. Anche gli incontri di sabato e domenica scorsi sono stati un successo. Il "terreno di gioco" è stata la struttura...
Cala il sipario sul doppio week end di sport, solidarietà e divertimento targato "Tennis club 2000" di Capodrise. Anche gli incontri di sabato e domenica scorsi sono stati un successo. Il "terreno di gioco" è stata la struttura comunale in viale Italia che il sodalizio gestisce da circa due anni e che ha reso un piccolo gioiello. «Nel rispetto della convenzione firmata con Palazzo delle Arti - dichiara il presidente Luigi Cecere -, il Tennis club ha promosso un progetto sociale pensato per i bambini e i diversamente abili. Attraverso il tennis, abbiamo cercato di trasmettere ai ragazzi i principi dello sport, straordinario strumento di partecipazione, di emancipazione e di coesione sociale. Il tennis a Capodrise, da anni ormai, coinvolge i cittadini, dando, ai meno giovani, l'opportunità di divertirsi e, ai giovani, di imparare le regole del gruppo e la solidarietà fra compagni». Stando al numero di iscritti, ben 70, l'idea di Cecere ha colto nel segno: «Siamo molto soddisfatti», ammette il presidente. L'iniziativa è piaciuta pure ai genitori, che, dalla tribuna immersa nel verde, hanno tifato per i loro figli, impegnati nell'apprendere, seguiti da un pool di istruttori, le basi di una disciplina sportiva tra le più avvincenti e impegnative. Con oltre 80 socio, dei quali non pochi provenienti delle città limitrofe di Marcianise e Recale, l'associazione tennistica di Capodrise è un chiaro esempio di come gli sforzi dei privati possano far funzionare strutture pubbliche, a beneficio di tutti. In due anni, i campi di viale Italia hanno subito una netta trasformazione: «Abbiamo - ricorda il presidente - potenziato l'illuminazione, piantumato alberi, realizzato bagni e spogliatoi, un gazebo in legno, viali e prati. E, se il Comune deciderà di estendere la convenzione per un tempo ragionevolmente lungo, siamo disposti a fare molto di più». Nei piani di Cecere c'è, infine, la creazione di una scuola di tennis per talenti "in erba".