Tatanka Club: parlano gli imprenditori che sostengono il progetto di Clemente Russo

Hanno creduto in un sogno e si sono rimboccati le maniche per concretizzarlo. SonoMassimo Panzera e Luigi Nigro, imprenditori casertani specializzati nella realizzazione di strutture e nell'allestimento di palestre e palazzetti dello sport, gli artefici di un progetto innovativo che porta il nome di battaglia del campione mondiale di boxe Clemente Russo.
E così il TATANKA CLUB, in meno di due anni, ha preso forma candidandosi a divenire il mega centro di cultura, sport, fitness, danza, benessere, ed estetica unico in Campania nel suo genere, paragonabile solo al Virgin di Napoli.
"Il Tatanka Club, che inaugureremo il prossimo 2 marzo – spiega Massimo Panzera – non sarà soltanto un centro di eccellenza sportiva, ma anche un polo di aggregazione culturale, contenitore di eventi legati alla letteratura, all'arte, alla musica, e alle tante espressioni artistiche che la nostra terra esprime".
"Il Tatanka Club – aggiunge Luigi Nigro - mette insieme tre know-how d'eccellenza al servizio di un unico obiettivo: dare dimora al principio "mens sana in corpore sano". Una "casa" di mille e quattrocento metri quadrati, strutturalmente pensata per essere "in osmosi" con ogni esigenza di vivere sano".
Un progetto ambizioso che, il 25 febbraio prossimo alle ore 12 presso il "Tatanka Club" di Viale Carlo III a Caserta, sarà presentato in conferenza stampa.
All'incontro con i giornalisti, che vedrà al tavolo dei relatori Clemente Russo, Giovanni Maddaloni, maestro di judo alla cui vita è ispirato il film "L'Oro di Scampia" trasmesso in prima serata da Rai Uno la scorsa settimana, e Michele De Simone, presidente CONI Caserta, saranno rivelati i dettagli della Open Day inaugurale del 2 marzo prossimo, tra sorprese, esibizioni sportive, e ospiti d'eccezione.