(Roma) Le parole del tecnico giallorosso al termine della sconfitta contro il Bayern Monaco:"Tatticamente siamo crollati, così come dal punto di vista dell'aggressività. Abbiamo lasciato giocare una squadra come il Bayern che ha giocatori fortissimi e li conoscevamo. Il primo a sbagliare sono stato io, non è colpa dei giocatori: l'atteggiamento e la strategia nella frazione iniziale non erano indovinati.
Peccato per il secondo tempo, grazie a un grande portiere come Neuer non abbiamo segnato più di un gol. Sono deluso per le reti subite nella ripresa: nel secondo tempo volevamo dimostrare che questa squadra aveva ancora un orgoglio.Ora conta rialzare la testa subito e pensare al campionato. L'unica buona notizia è il pareggio tra CSKA e City che ci permette di essere ancora secondi nel girone.
Questa sera i nostri avversari erano più forti di noi e come ho detto abbiamo giocato meno bene del solito: siamo stati spettatori della partita: questo non mi piace, bisogna essere almeno più compatti e aggressivi.Dobbiamo accettare la sconfitta perché ci dimostra tutti gli step che dobbiamo ancora superare per avvicinarci alle migliori squadre del mondo. Siamo secondi e possiamo ancora passare il girone, ma sicuramente non giocando come questa sera.Perdere con il Bayern è normale perché loro vincono sempre, ma perdere così fa male: dobbiamo dimostrare che mentalmente siamo un gruppo forte e questo va fatto già da sabato.
Dove abbiamo sbagliato? Sulla strategia, dovevamo essere più attenti e ripartire con i nostri giocatori perché le qualità per fare quel tipo di gioco le abbiamo. Stare sotto dopo 10 minuti, però, fa anche il gioco del Bayern: era meglio aspettare, rimettendoci in partita, ma ci siamo aperti troppo".