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Duemila km in 50 giorni dopo aver sconfitto un tumore al cervello: "Non dobbiamo avere paura"

La storia di Sebastien Jacques, che martedì ha fatto tappa anche nel casertano

Dal lago di Como al mare di Santa Maria di Leuca in 50 giorni. E’ la sfida di cui si sta rendendo protagonista l’ex tennista canadese Sebastien Jacques, che porta con sé un messaggio di speranza. Quello di un ragazzo che ha dovuto interrompere la sua vita da atleta per una notizia che avrebbe sconvolto le vite di chiunque: un tumore al cervello.

“Non riuscivo neanche a stare in piedi” ha confessato ed il momento più duro è stato quando i medici gli hanno detto che sarebbe riuscito a camminare per 15 minuti per tutto il resto della sua vita.

Ma Sebastien non si è arreso. Ha scoperto un neurochirurgo che avrebbe potuto aiutarlo e, grazie ad una raccolta fondi, si è fatto operare. L’intervento è riuscito perfettamente e, da quel momento, ha deciso di trascorrere la sua vita lanciando un messaggio di speranza.

Prima la ‘Grande Maratona’ negli Stati Uniti; poi quella in Italia: 47 viaggi in 50 giorni per un totale di 2mila km. Facendosi ospitare da alcune famiglie in varie città. Martedì la sua maratona ha fatto tappa anche in provincia di Caserta, a Sessa Aurunca. E’ arrivato dal lungomare laziale ed ha attraversato la storia casertana, seguendo la via Francigena.

Neanche la pioggia ed il maltempo lo hanno fermato. Ed in serata ha potuto gustarsi anche una pizza. “Il mio scopo - ha raccontato - è dare speranza alle persone che stanno passando momenti difficili della loro vita. La mia esperienza mi ha insegnato che non dobbiamo aver paura a uscire dalla nostra zona di comfort. Dobbiamo accettare la possibilità di fallire, ma questo fa parte della vita che è una bellissima avventura fatti di alti e bassi. Siamo così fortunati ad essere vivi che dovremmo rendere ogni giorno il più bello di sempre”.

Una sfida che viene raccontata quotidianamente sui attraverso i suoi profili social, dove sono in tanti a sostenere l’ex atleta canadese, il cui messaggio sta arrivando in maniera molto chiara: mai mollare, nonostante tutto.

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