Cangiano fonda il Club Napoli Montecitorio: "Porterò Valeria Marini al Maradona"
L'esponente di Fratelli d'Italia opera la scissione dal Napoli Club Parlamento ora presieduto dal leghista campano Cantalamessa
Gimmi Cangiano, deputato casertano di Fratelli d'Italia, spacca l'asse con la Lega: almeno per quanto riguarda la fede calcistica. Cangiano, infatti, ha deciso di fondare il Club Napoli Montecitorio dopo aver perso le elezioni per la presidenza del Napoli Club Parlamento, ora guidato dal leghista Gianluca Cantalamessa, di Portici.
Ci sono, quindi, due Club Napoli in Parlamento: quello 'storico' guidato da Cantalamessa e quello di Cangiano, che può già contare una quarantina di parlamentare tra i soci tra cui Gaetano Amato, Carmela Auriemma, Annarita Patriarca, Francesco Maria Rubano, Tania Russo, Michele Schiano e Marta Schifone.
La 'scissione' è nata a seguito delle elezioni - tenutesi dopo le dimissioni di Gaetano Quagliariello, che non siede più in Parlamento - che hanno visto Cantalamessa imporsi per 34 preferenze a 4. Il problema però è nato dal fatto che il voto si è tenuto in contemporanea con l'assemblea nazionale di Fratelli d'Italia, a cui era presente anche la premier Giorgia Meloni. Per l'occasione, però, il seggio per il voto rimase aperto più a lungo rispetto a quanto inizialmente previsto ma la cosa, ovviamente, ha 'penalizzato' Cangiano e i suoi sostenitori e quindi si è giunti alla rottura.
Proprio Cangiano, al Corriere della Sera, ha avuto modo di sdrammatizzare sulla questione: "Noi siamo una quarantina di iscritti. Un po’ sono rimasto dispiaciuto, ma spero che con una pizza tutti assieme si possa ricomporre questa situazione". E promette che quanto prima si recherà allo stadio "Maradona" per assistere a una gara del Napoli e lo farà insieme alla compagna Valeria Marini che, parole sue, "è simpatizzante del Napoli e amica del presidente De Laurentis ed aveva predetto lo scudetto".