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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Le 5 cose da non perdere a Riardo

Riardo conosciuto dagli antichi romani nel lV secolo a.C. per via della sua acqua minerale. Secondo alcune fonti il comune era chiamato Liardo o Leardo

Conoscete Riardo? Non ancora? Ecco ciò che dovete quindi sapere per visitarla. Riardo conosciuto dagli antichi romani nel lV secolo a.C. per via della sua acqua minerale. Secondo alcune fonti il comune era chiamato Liardo o Leardo. 

Ma ora passiamo ai monumenti da visitare in questa splendida cittadina. 

Il Castello

Questa imponenta struttura risale alla seconda metà del lX secolo. A quell'epoca i Casadei fecero costruire una fortezza, ma con il tempo l'edificio fu ampliato. Il castello è suddiviso in 4 livelli. Seminterrato, il piano terra e 2 piani superiori. La parte migliore in assoluto sono o giardini situati a nord del castello, nel giardino troverete una passerella che vi permetterà di affacciarvi su un panorama bellissimo. I vostri occhi ammireranno il massiccio del Matese, in tutta la sua bellezza. 

Borgo medievale

La visita deve necessariaemente continuare con una passeggiata nel borgo medievale dove il fascino delle case restaurate, alcune destinate a botteghe artigianali cattureranno la vostra curiosità. 

Parco sorgenti Ferrarelle

La fama di Riardo è legata alla presenza di sorgenti di un’acqua minerale conosciuta e commercializzata in tutta Italia e anche oltre. E per questo che il secondo posto da non perdere assolutamente è il parco-sorgenti Ferrarelle di Riardo. L'acqua effervescente naturale, che sgorga dalle sorgenti è ricca di sali minerali. Il parco si estende in per 145 ettari, in un contesto paesaggistico intatto. Le sette sorgenti e le falde acquifere di trovano nel sottosuolo, da qui sgorga l'acqua di produzione della Ferrarelle. 

Masseria rurale Mozzi

Nel parco troverete anche una particolare agricola dove vi è la masseria rurale Mozzi, che un tempo apparteneva ai monaci, e col tempo divenne dimora dei contadini al servizio della famiglia. Al primo piano della masseria si possono fare delle degustazioni di prodotti locali. Il parco si può visitare il sabato e la domenica, mentre lo stabilimento solo il sabato, l'entrata è gratuita. 

Chiesa di San Leonardo

Sorge, su quella più antica di San Paolo. Il nome fu dato dagli Agostiniani che costruirono a fianco un convento nel 1552. La struttura risale al XIII secolo e ha una forma irregolare con una navata ridotta. La varietà di stili fa capire i vari rifacimenti cui è stata sottoposta. Nelle pareti si possono ammirare elementi di spoglio da necropoli romane, vi sono anche tracce di antichi affreschi sono presenti negli archi. Il portale è di stile catalano e risale all'epoca aragonese.

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