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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Carne sintetica, il futuro in macelleria: tutto quello che c'è da sapere

Viene prodotta in laboratorio partendo da cellule staminali di origine animale e presto finirà sui banchi dei supermercati

Sicuramente avete già sentito parlare di farina di insetti e carne sintetica: qui proveremo a spiegarvi cosa c'è da sapere. 

Nei supermercati sono già approdati cibi a base di insetti, ma anche la carne avrà un rivale, la 'carne sintetica'. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta. Mettiamo subito in chiaro che non è una carne "vegetale" (creata in laboratorio ma con ingredienti di tipo vegetale), ma "animale" a tutti gli effetti: viene prodotta in laboratorio partendo da cellule staminali di origine animale (le cellule sono prelevate in maniera indolore da animali vivi) che vengono coltivate in appositi bioreattori per costruire fibre e tessuti che verranno così utilizzati per la produzione di carne sintetica. Ciò per diminuire il macello e limitare l'impatto sul cambiamento climatico. È appurato che la bistecca sintetica prima o dopo entrerà nel mercato alimentare dell'UE.

La produzione della carne sintetica

I produttori si accordano con gli allevatori per farsi inviare delle quantità di tessuto muscolare dell’animale che vogliono replicare. Da ciò si effettua un prelievo di cellule staminali embrionali, e attraverso tecniche di ingegneria tessutale, vengono fatte moltiplicare in vitro. Questo porta a produrre un tessuto muscolare simile a quello originale. Le cellule staminali possono essere indotte a diventare tutti o quasi tutti i tessuti di interesse. In questo caso si ottiene tessuto muscolare, ovvero la parte maggiormente consumata degli animali. Il processo prevede che le cellule si riproducono su un terreno di coltura, cioè un ambiente adeguato al loro sviluppo sia per temperatura, per aerazione, pH, concentrazione di sali minerali e nutrienti. Non sono contemplati insetti, batteri, parassiti e contaminanti ambientali. Con questo tecnica si possono riprodurre altri tipi di carne, anche se il mercato e ancora in fase emergente e quindi si procederà per gradi. 

Non è assolutamente 'carne finta'

Ma alcuni di noi pensano che la 'carne sintetica' sia 'carne finta', chiariamo subito che le due cose sono differenti. La carne 'finta' si ottiene partendo da prodotti vegetali che vengono elencate in laboratorio per fare sembrare la carne a tutti gli effetti reale, compreso forma e gusto. Alcuni esempi di 'carne finta', hamburger di soia, il tofu, le proteine dei piselli, questi ultimi appaiono all'occhio simili a uno di chianina nell'aspetto esteriore. Mentre la 'carne sintetica' è a tutti gli effetti prodotto animale, ma prodotta in vitro senza uccidere nessun animale, e il sapore e la consistenza sono identici alla carne che di solito compriamo dal macellaio. La sua conservazione e le proprietà nutrizionali sono gli stessi della classica carne, in più in quella sintetica è possibile perfezionarne la consistenza, renderla meno o più grassa o più o meno morbida. Con questo tipo di carne alcuni problemi nutrizionali verranno in parte eliminati. Sicuramente sarà più facile la produzione di tagli magri, con meno conservanti, coloranti e senza sottoprodotti nocivo che derivano da processi di allevamento e della macellazione.

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