Blitz di Luca Abete nel Giudice di Pace: caos e ritardi fino a tre anni per una sentenza

Caos e ritardi lunghissimi nell’ufficio del Giudice di Pace di Aversa. E’ quanto emerso da un blitz dell’inviato di Striscia la notizia Luca Abete, nel servizio andato in onda nella serata di sabato 27 maggio. Montagne di raccoglitori bloccano e coprono le finestre, impossibili da aprire. Tra faldoni e documenti sensibili posti sugli armadi alla portata di tutti, ciò che davvero preoccupa sono i tempi. Occorre ormai circa un mese per ottenere una copia conforme, e si è in ritardo di quasi tre anni con la pubblicazione delle sentenze. Una situazione che crea enorme disagio agli avvocati e, soprattutto, ai clienti. “Ormai non ci credono nemmeno più”, dice uno deli legali intervistati da Abete.

A causare i problemi una grave carenza di personale. Sono pochissimi i dipendenti al lavoro che fanno quello che possono, con la cancelleria chiusa martedì e mercoledì perché non si riesce a garantire il servizio. E le parole del presidente del tribunale di Napoli Nord, Luigi Picardi, preoccupano: “Non siamo in grado di quantificare i tempi. Abbiamo circa 14mila sentenze da pubblicare. Già solo come pianta organica il tribunale di Napoli Nord ha la metà di quello che è stabilito per gi altri tribunali, e del personale ci è stato sottratto per varie ragioni”, dice al telefono con l’inviato di Striscia. La questione è stata già posta al ministero e alla Corte d’Appello: la speranza è che si arrivi ad una soluzione rapida per uno dei tribunali chiave della Campania, che abbraccia un’area vasta che va dall’Agro Aversano ai comuni a nord di Napoli.