La Befana arriva al Covid Hospital con le calze: "Donato un sorriso ai pazienti che soffrono"
L'iniziativa dei volontari del Cds Ama di Maddaloni: "Doni accettati a braccia aperte come fossero bambini"
La Befana della solidarietà arriva al Covid Hospital di Maddaloni. Nella serata dell'Epifania i volontari dell'associazione Cds Ama (Casa di diritto sociale Auto Mutuo Aiuto) di Maddaloni hanno portato dolciumi ai pazienti ricoverati nel presidio ospedaliero dedicato ai pazienti affetti dal virus.
Sono 40 le calze che i volontari hanno consegnato al personale medico per portare un sorriso dove ce n'è più bisogno. "E' il secondo anno che la nostra Befana va al cancello del Covid Hospital di Maddaloni - spiega la responsabile dell'associazione Maria Pia Lurini - Ringraziamo tutti quelli che ci hanno aiutato a costruire questo momento di speranza. I pazienti sono stati ben contenti di ricevere i doni. Nelle immagini li accolgono a braccia aperte come avrebbe fatto un bambino. Inoltre, il fatto che il cancello del Covid Hospital si sia aperto, con alcuni infermieri della terapia subintensiva che ci hanno accolto per ricevere le calze, ha avuto un valore altamente simbolico".
Non solo cioccolata e caramelle. Nella calza i pazienti hanno trovato un biglietto con un messaggio di speranza ed un numero telefonico: "la solitudine è il vero male da combattere - prosegue Lurini - così chiunque voglia contattarci per ricevere un po' di compagnia può farlo". Donati anche panini al personale infermieristico al lavoro la notte della Befana.
L'associazione Cds Ama fa parte della federazione Focus che è tra le più antiche nel mondo del volontariato. "Il nostro motto è cambiare il mondo ma senza prendere il potere", chiarisce Lurini. Attraverso lo schema del Mutuo Aiuto i portatori di bisogni trovano una soluzione alle loro problematiche diventando una risorsa per la comunità. "Seguiamo una logica diversa in cui la soluzione dei problemi è nei problemi stessi", conclude Lurini.
