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BOOM DELLIPNOSI: +108% NEL PRIMO SEMESTRE 2009

(Roma) Nel primo semestre del 2009 gli italiani che hanno scelto di ricorrere all'ipnosi per risolvere problemi o per migliorare le relazioni con se stessi o con gli altri sono più che raddoppiate (+ 108%) rispetto allo stesso periodo dell'anno...

(Roma) Nel primo semestre del 2009 gli italiani che hanno scelto di ricorrere all'ipnosi per risolvere problemi o per migliorare le relazioni con se stessi o con gli altri sono più che raddoppiate (+ 108%) rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Questi sono i dati raccolti dall'Onlus «Accademia Internazionale "Stefano Benemeglio" delle Discipline Analogiche» ( www.accademianalogica.com ) che per capire meglio questo fenomeno ha disegnato una "mappa dell'ipnosi" nelle diverse regioni d'Italia, realizzando un sondaggio motivazionale che spiega quali sono gli obiettivi e le priorità degli italiani.
Sesso, amore, libertà, prestigio e autorealizzazione sono i 5 gruppi a cui sono riconducibili le priorità degli italiani messe a nudo dal sondaggio dell'«Accademia Internazionale "Stefano Benemeglio" delle Discipline Analogiche», l'organizzazione non lucrativa di utilità sociale che si propone di contribuire allo sviluppo del potenziale umano del singolo individuo e al recupero della qualità della vita.
Secondo lo studio promosso dalla nota Onlus fondata dal padre dall'ipnosi dinamica Stefano Benemeglio ( www.ipnosibenemeglio.com ), questi cinque gruppi di priorità sono a loro volta riconducibili ai cinque livelli dei bisogni identificati dallo psicologo statunitense Abraham Maslow nella sua teoria della «Hierarchy of Needs» (Gerarchia dei bisogni) che vede le necessità del genere umano divise in bisogni fisiologici (tra cui il sesso), bisogni di sicurezza (sentirsi liberi e indipendenti), bisogni di appartenenza (migliorare la relazione con se stessi e con gli altri), bisogni di prestigio (conquistare il successo nel lavoro) e bisogni di autorealizzazione (realizzare le proprie aspettative).
Il nutrito campione di 4.000 persone di entrambi i sessi e di età compresa tra i 18 e i 65 anni interpellate dal Cenispes - Centro Italiano di Studi Politici, Economici e Sociali per conto dell'«Accademia Internazionale "Stefano Benemeglio" delle Discipline Analogiche» in rappresentanza delle 20 regioni d'Italia, rivela le aspettative degli italiani.
A livello nazionale al primo posto nella scala delle priorità c'è l'amore e l'amicizia (bisogni di appartenenza, tra cui soprattutto il desiderio di migliorare la relazione di coppia) con il 27% delle preferenze, seguito dalla libertà (bisogni di sicurezza, tra cui soprattutto il desiderio di sentirsi liberi e indipendenti, di eliminare le dipendenze come ad esempio il fumo e di migliorare l'aspetto fisico) con il 23% delle preferenze e dall'autorealizzazione (bisogni di autorealizzazione) con il 20% delle preferenze.
Ma l'indagine voluta da Stefano Benemeglio ha messo in evidenza che queste priorità variano da regione a regione, da città a città.
A Roma la maggiorparte delle persone, indipendentemente dal sesso dell'intervistato, ha come priorità l'amore e le amicizie (31%), sentirsi più libero (19%) e il desiderio di autorealizzazione (18%). E sono proprio questi tre motivi a spingere i romani a ricorrere all'ipnosi.
Il sesso è invece al primo posto delle priorità a Napoli, dove il 34% delle persone ricorre all'ipnosi per migliorare la propria vita sessuale, seguito dal 21% di napoletani che ha come priorità l'amore e le amicizie e dal 18% per cui è più importante il prestigio nel lavoro.
Il desiderio di prestigio (33%) e di autorealizzazione (26%), seguito dai bisogni di appartenenza (16%) —quali l'equilibrio in amore e nelle amicizie— sono le tre grandi priorità maggiormente sentite a Milano.
A Firenze, invece, vince il desiderio di libertà (30%), seguito da quello di amore e amicizia (19%) e da quello di autorealizzazione (18%). E poi ancora a Bologna vince il desiderio di autorealizzazione con il 36% delle preferenze che prevale su amore e amicizie al secondo posto con il 21% delle preferenze e sul prestigio e riconoscimento in ambito lavorativo al terzo posto con il 17%.
«Le esigenze lavorative e la mancanza di tempo trasformano i bisogni del genere umano –da quelli fisiologici (migliorare la propria vita sessuale) a quelli di appartenenza (migliorare la relazione con se stessi e con gli altri), da quelli di sicurezza (sentirsi liberi e indipendenti) a quelli di prestigio (conquistare il successo nel lavoro) e di autorealizzazione– in un'ardua impresa. Per superare questo problema tipico dei nostri tempi l'Accademia Internazionale delle Discipline Analogiche si propone di contribuire allo sviluppo del potenziale umano del singolo individuo e al recupero della qualità della vita attraverso la psicologia analogica» puntualizza Stefano Benemeglio.
Migliorare l'aspetto fisico, crescere professionalmente, fare l'amore più spesso, recuperare l'ex-partner di un tempo. Tutto è possibile: il segreto sta tutto nell'impegnarsi per cercare di recuperare l'equilibrio e l'armonia, risolvendo i problemi che di volta in volta si presentino. «E nessuna terapia come la ipnosi dinamica può giocare un ruolo tanto importante e decisivo nel conseguire in tempi brevi un valido rinforzo delle risorse interne delle persone» sostiene Stefano Benemeglio.
L'ipnosi dinamica ideata da Stefano Benemeglio consente un'estrema concentrazione in noi stessi che aiuta ad ottimizzare le risorse per recuperare sicurezza e stabilità, modificare comportamenti e abitudini, curare ansia, ridurre l'uso eccessivo di sostanze, smettere di fumare, combattere tic nervosi o risolvere le problematiche legate alla sfera sessuale.
Ogni problema affrontato con l'ipnosi benemegliana viene risolto con il sostegno ed il potenziamento di quello che Stefano Benemeglio definisce l'«Io Bambino», quella parte quella parte irrazionale di noi che cerca costantemente di ritrovare le forti emozioni che lo hanno formato.
L'ipnosi benemegliana risulta così di decisiva importanza quando si tratta di rinforzare la struttura dell'Io nel senso di far ritrovare alla persona la sicurezza e la fiducia in sè e nelle proprie capacità. Ed un maggiore senso di fiducia e di sicurezza produce una riorganizzazione a catena delle relazioni della persona con se stesso, con l'ambiente e con gli altri, consentendo in tempi brevi di soddisfare i bisogni delle persone: siano questi la conquista del successo sul lavoro oppure il miglioramento della vita sessuale, il desiderio di libertà o la più completa autorealizzazione.

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