Stage aziendali in Italia e all'estero per gli studenti del Manzoni

Nei giorni scorsi si sono conclusi gli "stage aziendali in Italia e all'estero" realizzati grazie ai finanziamenti della Comunità Europea.I progetti attivati dal Dirigente Scolastico Adele Vairo, con la collaborazione della prof.ssa Rosanna Brambini e del prof. Albino Fedele, hanno visto impegnati numerosi studenti del liceo Manzoni di Caserta, selezionati in base al merito scolastico, in stage linguistici in Francia, con "L'attention sur les Français", e in Spagna, con "Profundizar el Español". In occasione di questi stage, gli studenti sono stati ospitati in famiglia, potendosi così calare completamente nelle realtà del posto, e potendo apprezzare da vicino usanze e tradizioni differenti dalle nostre. A breve, inoltre, i partecipanti al progetto completeranno il loro percorso sostenendo l'esame linguistico di livello B2 e C1.
Oltre agli stage formativi all'estero, altri studenti altrettanto meritevoli del liceo Manzoni, sono stati inseriti nel progetto di "giornalisti in campo" e nello stage svolto alla Cooperativa Sociale Orione di Caserta. Nel primo caso, hanno potuto apprendere le tecniche del giornalismo e delle modalità di confezionamento di una notizia. Per quanto riguarda invece lo stage alla cooperativa Orione, guidati dall'esperta dott.ssa Roccasalva Ida, i ragazzi hanno avuto la possibilità di interagire con le diverse figure professionali presenti all'interno dell'azienda, acquisendo capacità comportamentali indispensabili in un gruppo di lavoro.
"Incisivi e formativi. Queste le parole che meglio rappresentano, per me e lo staff organizzativo, gli stage che da poco sono stati conclusi – ha dichiarato la Preside Vairo – Non potevano che essere un successo. I nostri studenti hanno bisogno continuamente di stimoli e di motivazioni per proseguire gli studi con impegno e con costanza: come non approfittare allora di questa importantissima occasione per consentire tutto questo? Siamo sempre in prima linea – conclude – quando si tratta dei nostri giovani. La loro crescita culturale è quanto di meglio possiamo offrire come ente scuola alla società del domani".