Documento degli amministratori della Lega contro l’arrivo di Zinzi. E venerdì arriva Salvini

Un incontro durato diverse ore in cui Salvatore Mastroianni ha provato a spiegare al coordinatore regionale Molteni perché l’arrivo di Gianpiero Zinzi nella Lega rischia di provocare un vero e proprio terremoto. Un incontro che, a quanto pare, però non ha dato i frutti sperati, nonostante il coordinatore provinciale della Lega di Caserta abbia presentato al commissario regionale un documento sottoscritto da decine di amministratori che, più che essere contro Zinzi (la cui candidatura rischia di rappresentare un tappo per chi aveva iniziato un percorso da tempo nel partito di Salvini proprio guardando alle elezioni regionali), rappresenta una contestazione del modo di gestire il partito che rischia di portare, seriamente, ad un depauperamento delle forze in campo. Non è un mistero, infatti, che con l’arrivo del consigliere regionale uscente in tanti hanno ritirato la propria disponibilità alla candidatura nel listino per le Regionali: dal sindaco di Frignano Gabriele Piatto a Luigi Roma di Parete, passando per l’altro sindaco Luciano Fatigati (Tora e Piccilli) fino ad Emilio Caterino di Caserta. Praticamente la Lega di Caserta rischia di perdere mezza lista, con candidati già pronti alla candidatura e che stavano già lavorando in quella direzione. L’incontro, però, non ha dato i frutti sperati. E nonostante in queste ore si stia cercando ancora di fare pressing sul commissario regionale, si lavora alla visita di Matteo Salvini in programma per venerdì a Napoli, con la conferenza stampa alle 11 nel corso della quale dovrebbe essere presentato proprio Gianpiero Zinzi insieme all’ex assessore regionale Severino Nappi.