Il vertice di centrosinistra svoltosi a Marcianise ha definito la posizione della coalizione capeggiata dalla candidata sindaco Lina Tartaglione. "La precarietà delle precedenti amministrazioni - sottolinea la neo consigliera comunale - è un dato oggettivo. Chiunque viva a Marcianise sente su di sé il peso di una comunità che non riesce a fare passi in avanti. Per questo e nel pieno rispetto del mandato che ci è stato assegnato dagli elettori, terremo fede alle indicazioni dei cittadini e saremo la maggioranza di opposizione a questo governo di minoranza".

La coalizione di centrosinistra, riunita nel vertice dei portavoce del gruppo, si professa ancora una volta unita: "Si scrivono e si leggono tante sciocchezze in questi giorni. Ci sta, è il gioco delle parti, ma non abbiamo intenzione di commentare illazioni di tradimenti o spostamenti. Dove, poi? In maggioranza? Ma se la maggioranza siamo già noi".

E ancora, evidenzia la Tartaglione: "Piuttosto è più serio e sensato parlare di Marcianise e dei suoi problemi. Al sindaco Trombetta, cui è stata assegnata la guida della città a capo di un gruppo di minoranza, chiediamo impegni concreti e progetti reali. A lui il compito di portare in aula programmi pensati per Marcianise. Su questo, sulla nostra capacità di fare squadra per la città, non ci servono appelli (rispondendo alle parole pronunciate ieri dal primo cittadino, ndr) ad alcun senso di responsabilità: se sapranno presentare piani positivi per Marcianise, quei piani avranno il nostro sostegno, non certo le persone. Se invece qualcuno ha scambiato il senso di responsabilità col ricatto nel senso di volerci far accettare ogni imposizione, allora non ci siamo: non porteremo il comune a un nuovo commissariamento. Non noi. Speriamo nemmeno la minoranza a guida Trombetta".

Un passaggio, infine, sulle recenti dichiarazioni inerenti la carica di presidente del consiglio comunale: "Un incarico che, come è stato ribadito durante il vertice, spetta da sempre alla maggioranza e, in seno a questa, al consigliere anziano. È una regola non scritta, una prassi - hanno sostenuto i leader del centrosinistra - che abbiamo sempre rispettato". 

Gli stessi esponenti della coalizione a sostegno della Tartaglione sottolineano: "Non vediamo cosa debba cambiare oggi, tanto più che la scelta ricadrebbe su una persona di ampia esperienza amministrativa e solide basi politico-elettorali". Nella serata di ieri, infatti, è stato indicato all'unanimità Pinuccio Moretta, primo eletto nella coalizione e candidato nella lista del Pd, come nome da votare per la presidenza del consiglio comunale.

E sottolineano ancora dal centrosinistra: "Potremmo partire bene trovandoci d'accordo su questa indicazione. Se poi la coalizione di minoranza a guida Trombetta intende rinunciare al governo e andarsene a casa, lo dica subito: se ne assumeranno la responsabilità davanti agli elettori. Noi non abbiamo alcuna intenzione di fornire loro alcun alibi. Marcianise ha bisogno di una guida e noi siamo pronti a supportarli senza accordi e senza apparentamenti strani che la città e gli elettori mal sopporterebbero".