rotate-mobile
Politica Casagiove

Striscioni a go-go grazie a '63 comitati elettorali' per un sindaco. Il deputato scrive al prefetto

L'esponente del Movimento 5 Stelle interviene dopo le segnalazioni: "Serve un maggior controllo"

Un controllo ed un eventuale ripristino della legalità in merito alle affissioni elettorali a Casagiove. E' quanto richiesto dal deputato casertano del Movimento 5 Stelle, Antonio Del Monaco, che ha provveduto ad inviare una missiva al prefetto di Caserta Raffaele Ruberto. A finire nel mirino del parlamentare pentastellato sono gli striscioni a sostegno del candidato sindaco alle prossime comunali della lista 'Casagiove nel Cuore', Danilo D'Angelo, affissi da alcuni simpatizzanti. Striscioni che, come riferito nei giorni scorsi dalla stessa 'Casagiove nel Cuore', avrebbero visto addirittura la Digos presentarsi a casa di candidati e sostenitori della lista di D'Angelo.

"Sono stato informato, a seguito di una riunione tenutasi il 1° settembre presso la casa comunale di Casagiove presieduta dal segretario generale del Comune, di alcune problematiche riscontrate in varie zone della città: affissione di manifesti in spazi non consentiti e installazione di striscioni su locazioni private (portoni, cancelli, balconi) di alcuni aderenti o simpatizzanti - sottolinea Del Monaco nella missiva inviata al prefetto - La legge e le circolari ministeriali vietano nei 30 giorni precedenti alle elezioni, simili manifestazioni dirette o indirette. Tali striscioni, a detta del comandante della polizia municipale, sono da considerare però legittimi perché la legge equipara il comitato elettorale alla sede di partito presso la quale, anche nei 30 giorni precedenti alle elezioni, è consentito mantenere l’insegna del partito stesso. Lo striscione è dunque da equiparare all’insegna. Quanti sono allora i comitati elettorali in questione? A Casagiove pare siano 63. Un numero probabilmente spropositato per un comune di poco più di 13mila abitanti".

"Il segretario generale affermava però che la legge non pone limite numerico alla costituzione di comitati elettorali - aggiunge Antonio Del Monaco - La riunione, dopo una serie di pareri discordanti tra le parti, pare si sia conclusa con l’invito del segretario generale di prestare attenzione durante le manifestazioni pubbliche ed i comizi, rispettando le norme anti Covid. Chiedo pertanto di intervenire per stimolare un maggior controllo da parte delle amministrazioni comunali per evitare spiacevoli diatribe tra i partiti politici e mantenere un decoroso atteggiamento per una giusta e rispettosa campagna elettorale".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Striscioni a go-go grazie a '63 comitati elettorali' per un sindaco. Il deputato scrive al prefetto

CasertaNews è in caricamento