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Politica Aversa

Il sindaco ricuce lo strappo con i Moderati: "Evitare dissesto è necessità assoluta"

Diana e Forleo garantiscono la presenza in aula. Maggioranza si ricompatta su piano di riequilibrio

Il consiglio comunale convocato per oggi pomeriggio, sabato 18 marzo, ad Aversa si farà. Il sindaco Alfonso Golia ha ricucito in extremis lo strappo con i consiglieri dei Moderati, Olga Diana e Francesco Forleo, che gli garantirà la presenza della maggioranza per approvare il piano riequilibrio finanziario necessario per evitare il dissesto.

Decisivo un incontro avvenuto nella serata di venerdì. Un vertice che è stato incentrato prevalentemente sul futuro della città che dovrà ora necessariamente avere come bussola quella della condivisione politica e programmatica. E allora i Moderati saranno in aula garantendo il 'sí' al piano di riequilibrio che eviterà il dissesto ora in attesa dell'inizio di un nuovo percorso. 

Se la crisi non può dirsi passata, gli animi sono più distesi. A dimostrarlo è lo stesso sindaco Alfonso Golia che rompe il silenzio e in una nota ribadisce: "Desidero condividere con tutti l'importanza cruciale di approvare il piano di riequilibrio finanziario. Sapevamo bene che la situazione economica del nostro comune richiedeva un’azione rigorosa e decisa per garantire un presente e per costruire un futuro sostenibile e sempre più stabile per la nostra Città. Come avrete notato, abbiamo affrontato diverse difficoltà finanziarie nel recente passato. Tuttavia, attraverso il duro lavoro del nostro assessore condiviso con tutti noi e l'impegno dei collaboratori, abbiamo raggiunto importanti traguardi e iniziato a porre le basi per un futuro migliore. Il piano di riequilibrio finanziario è un passo cruciale in questa direzione. So che ci sono ancora domande e preoccupazioni da parte di molti consiglieri comunali, ma oggi è il momento  di concentrarsi sulla necessità di approvare questo piano. Senza un solido piano di riequilibrio finanziario, rischiamo di compromettere il lavoro di questi anni e le finanze del nostro comune e di mettere in pericolo i servizi per i nostri cittadini. Uniti con la Città continueremo a ricercare soluzioni concrete ed a prendere decisioni importanti per il futuro di questa bellissima comunità. Approvare il piano di riequilibrio finanziario non è solo un'opzione, ma una necessità assoluta per il nostro successo collettivo", conclude. 

Resta, infine, il nodo delle mancate notifiche della convocazione dell'assise. Almeno 4 i consiglieri - tutti di minoranza - che non hanno ricevuto l'avviso dopo aver revocato la possibilità di consegna a mezzo pec. Una circostanza che potrebbe essere causa di possibili ricorsi alla giustizia amministrativa. Chi vivrà, vedrà.

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