Comune, i retroscena. L’assessore ‘dimissionato’ ed un altro sulla via di uscita

Dimissioni posticipate, ma che comunque arriveranno perché c’è la necessità di ricucire il rapporto coi consiglieri comunali. C’è questo dietro la conferenza stampa dell’assessore Vincenzo Girfatti che ha annunciato ufficialmente che continuerà a lavorare in giunta e che, ad oggi, non ci sono ancora le sue dimissioni. Ma le stesse arriveranno da qui a qualche giorno per poter permettere al consigliere regionale di Campania Libera Luigi Bosco (di cui Girfatti è amico fraterno) di poter recuperare il rapporto coi consiglieri comunali Mario Russo e Liliana Trovato. I quali, da tempo, chiedono di poter dire la loro nella scelta dell’assessore (soprattutto Russo) e di poter avere, dunque, anche una maggiore visibilità politica. Con la ‘nuova intesa’ che dovrà essere certificata dai fatti, Girfatti avrà l’occasione di portare a compimenti i progetti avviati e, al tempo stesso, non subirà “l’onta” della defenestrazione. Dal lato opposto, Russo e Trovato potranno iniziare a lavorare per individuare un sostituto. Collegato a questo cambiamento, ce ne potrebbe essere un altro, legato all’addio dell’attuale delegata all’Urbanistica Stefania Caiazzo (indicata in quota Democratici per Caserta), visto che i consiglieri Mimmo Maietta, Lorenzo Gentile e Filippo Mazzarella stanno spingendo per indicare un altro nome ed anche rivedere le deleghe. A questi due, poi, si potrebbe aggiungere anche Alessandro Pontillo, indicato nell’esecutivo in quota Mimmo Guida e Donato Tenga, il cui futuro è ancora tutto da verificare. Il sindaco Carlo Marino è ‘avvisato’.