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Giovedì, 18 Aprile 2024
Politica

La prof Modestino presenta ricorso per il posto in Senato

La capolista del Terzo Polo contesta la mancata assegnazione del seggio

La professoressa di Caserta Stefania Modestino presenta ricorso per il posto in Senato. La capolista del Terzo Polo, per il tramite dell’avvocato Renato Labriola, ha contestato, dinanzi alla giunta per le elezioni, la mancata assegnazione dell’ultimo seggio senatoriale al Terzo Polo che l’avrebbe vista entrare a Palazzo Madama. Un posto da senatrice perso per una manciata di voti rispetto al partito napoletano, ma che la professoressa contesta in quanto, secondo il ricorso, sarebbe stato assegnato un eletto in più (7 totali) al collegio plurinominale numero 1 in Campania togliendolo al numero 2 (4 totali).

“Se l’Ufficio Elettorale Regionale presso la Corte di Appello di Napoli avesse seguito il decreto del presidente della Repubblica che vincola la libera volontà di espressione dei singoli territori individuati come collegi, nella fattispecie della regione Campania in collegio 01 e collegio 02, relativi ad una ripartizione territoriale rispettosa della rappresentanza sia per numero di popolazione sia per situazioni geografiche, tenuto conto degli 11 seggi plurinominali della circoscrizione Campania assegnati nel numero di 6 al collegio Campania 01 e nel numero di 5 al collegio Campania 02, per la sola assegnazione dei seggi plurinominali” avrebbe dovuto attuare una diversa attribuzione.

“Solo in un secondo momento - aggiunge - nel verificare l’assegnazione dei candidati avrebbe dovuto rilevare l’incapienza di canditati alla lista Movimento 5Stelle alla quale pur restando assegnati i 3 seggi corrispondenti all’espressione di voto popolare ricevuto in Campania 01, avrebbe dovuto attingere ai nomi dei candidati degli altri collegi plurinominali della circoscrizione in ordine di lista. Solo per la camera è consentito lo slittamento attingendosi a candidati di altre circoscrizioni”.

Secondo la ricostruzione, dunque, “al collegio 01 sarebbero stati attribuiti i 3 seggi al Movimento 5Stelle, i 2 seggi alla coalizione di centrodestra, 1 alla coalizione di centrosinistra ed esaurito il numero di 6 seggi da assegnare al collegio Campania 01 si sarebbe dovuto passare all’assegnazione dei 5 seggi al collegio Campania 2 che nell’ordine sarebbero stati 2 alla coalizione di centro destra, 1 al movimento 5stelle, 1 alla coalizione di centro sinistra e 1 ad Azione-ItaliaViva-Calenda. In tal modo sarebbe stata rispettata l’espressione popolare del voto che nel collegio Campania 01 ha decretato come assoluto vincitore il movimento 5stelle con il 40,36% e con la vittoria di 4 seggi uninominali su 4 cosa che non è avvenuta nel collegio Campania 02 dove la volontà popolare ha decretato come vincitore la coalizione del centro destra con il 38% e 3 seggi uninominali su 3”.

Su queste basi l’avvocato Labriola, per conto della Modestino, chiede alla giunta per le elezioni di annullare o riformare il verbale delle operazioni dell’ufficio Elettorale Regionale presso la Corte di Appello di Napoli per le elezioni del Senato della Repubblica di domenica 25 settembre 2022, nella parte in cui non assegna il seggio alla lista “Azione – Italia Viva – Calenda” nel Collegio Plurinominale del Senato della Repubblica Italiana Campania 02 e dichiarare il diritto della ricorrente professoressa Stefania Modestino ad essere proclamata eletta Senatore della Repubblica Italiana”.

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