Primarie Pd, nuova scissione casertana alle porte
La Picierno con Bonaccini, Graziano dovrebbe restare su Elly Schlein
Le primarie del Pd potrebbero portare ad una nuova scissione casertana.
La mossa di Pina Picierno di schierarsi con Stefano Bonaccini ha provocato uno scossone nello scacchiere politico casertano, dove si pensava che la coppia composta dall’europarlamentare di Teano ed il deputato di Teverola Stefano Graziano si sarebbe schierata con Elly Schlein in vista del congresso di febbraio.
Ma adesso lo scenario è completamente cambiato. La Picierno appoggerà il governatore dell’Emilia Romagna e, in caso di vittoria, sarà la nuova vice segretaria nazionale. Naturalmente sta cercando di portare sulle “posizione emiliane” anche il deputato Graziano, ma qui la partita è più difficile. Sia perché con Bonaccini è già schierato il presidente del consiglio regionale della Campania Gennaro Oliviero (nemico politico dello stesso Graziano) sia per il legame che c’è tra Graziano e Francesco Boccia (commissario regionale del Pd in Campania) che è schierato con la Schlein. E dalle mosse di Graziano potrebbero dipendere anche quelle di altri sindaci ed amministratori, con in testa il primo cittadino di Caserta Carlo Marino che sogna la candidatura alle elezioni europee.
Nei prossimi giorni, inoltre, dovrebbe arrivare anche l’ufficializzazione della posizione di Vincenzo De Luca. Il governatore campano, a meno di clamorosi colpi di scena, dovrebbe schierarsi con Bonaccini.
