Tessere “dopate”, il Pd Caserta chiede il rinvio del congresso provinciale
Contestata anche l’ingerenza di altri partiti. Non approvata l’anagrafe del iscritti
Il Pd Caserta non ha approvato l’anagrafe degli iscritti ed ha chiesto ufficialmente il rinvio del congresso provinciale e dei circoli cittadini.
La commissione provinciale per il congresso, presieduta da Francesco Gatto, ha votato oggi la delibera per chiedere ai vertici nazionali di posticipare il voto a causa dell’esplosione del caso delle “tessere dopate” che hanno creato non poco imbarazzo nell’area di Stefano Bonaccini. Alla votazione della commissione si sono opposti in 2 (su 13).
Nei giorni scorsi erano stati i seguaci di Elly Schlein a chiedere di annullare il tesseramento in provincia di Caserta, anche a causa di ingerenze di altri partiti, che avrebbero sottoscritto tessere del Pd. Oggi è arrivata la scelta ufficiale dii chiedere il rinvio e non apportare una anagrafe degli iscritti caratterizzata da tante (troppe) anomalie. Già nel 2021 il tesseramento dem a Caserta e provincia era stato annullato.
