Pd, nuovo commissariamento in vista: ipotesi Graziano

L’ipotesi del commissariamento si adombra sul Partito democratico in Campania. Sono ore caldissime quelle che si stanno vivendo sull’asse Roma-Napoli che potrebbero portare ad una svolta tra i Democrat campani. A rischio la leadership di Leo Annunziata, l’attuale segretario regionale (voluto da Vincenzo De Luca) che vede tremare la terra sotto la sua poltrona.

Il messaggio che arriva da Roma è netto: dimissioni e congresso oppure commissariamento. Quest’ultima, ad oggi, sembra l’ipotesi più probabile. Annunziata pagherebbe la scelta di non aver spalleggiato le scelte del Pd nazionale alle ultime amministrative a Benevento, seguendo la strada indicata da De Luca di appoggiare Clemente Mastella (che si era schierato a suo favore alle Regionali). Per la sua sostituzione, in pole position c’è il nome di un ex deputato casertano, Stefano Graziano, ad oggi primo dei non eletti nella lista del Pd alle regionali (dietro Gennaro Oliviero).

Graziano è attualmente consulente di De Luca ed è ben visto anche dai dirigenti nazionali del partito: potrebbe essere il nome buono per mettere tutti d’accordo. Del resto, l'ex deputato è stato anche consigliere del presidente del consiglio quando l'incarico era detenuto proprio da Enrico Letta, attuale segretario nazionale de Democrat. Graziano, inoltre, ha da anni un rapporto personale molto forte con Letta.

Ma i cambiamenti potrebbero non finire qui. A rischio c’è anche la poltrona di Emiddio Cimmino a Caserta. Anche in Terra di Lavoro il partito potrebbe essere commissariato, in tempi stretti per dare il tempo, al nuovo commissario, di preparare la prossima tornata elettorale per le amministrative.