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L'addio di Pardi ridimensiona Fratelli d'Italia, Mirra 'teme' richieste di assessori

La nuova fotografia dello scacchiere consiliare dopo la nascita di "Noi di Centro"

A Santa Maria Capua Vetere dopo circa 4 mesi di impasse politico-amministrativo qualcosa si sta muovendo. E non in termini di progetti, anzi qualcuno che doveva vedere luce da qui a breve ovviamente è fermo, ma si apre una fase politica che potrebbe vedere un po' di movimento in giunta. Eh già. Perchè venerdì è stata ufficializzata la composizione del gruppo consiliare "Noi di Centro" con i consiglieri comunali Francesco Petrella e Luigi Pardi. Ne hanno dato notizia il segretario regionale, Luigi Bosco, la consigliera regionale, Maria Luigia Iodice, ed il segretario cittadino in pectore, Giuseppe Avenia. Il farmacista Pardi, designato nella nota come capogruppo, ha dichiarato: "Sono entusiasta della nuova esperienza politica che mi appresto a vivere, in quanto avrò l'occasione di ritrovare vecchi amici e di condividere, con persone nuove, idee e progetti per la mia città, per la cui realizzazione mi batterò con tutta la determinazione possibile".

Pardi, ricordiamolo, è colui che aveva dapprima ufficializzato la sua candidatura con Raffaele Aveta e poi era passato con Maria Gabriella Santillo nelle file della lista Fratelli d'Italia. Insomma di un partito di centrodestra. Ma la famiglia Pardi e la Santillo erano già stati "amici di banco". Alla tornata precedente infatti la madre di Pardi, Agnese Adinolfi, fu la prima dei non eletti della lista boschiana a sostegno di Antonio Mirra, da cui tutti emigrarono, finanche la Santillo che però passò all'opposizione mettendo la parola fine alla possibilità della Adinolfi di poter entrare in Consiglio. Luigi Pardi da consigliere eletto all'opposizione è invece ora capogruppo del neo costituito gruppo della maggioranza a sostegno di Mirra. Le idee politiche del resto cambiano, e a volte anche molto velocemente. Chissà come l'ha presa la Santillo però, che a meno di 4 mesi dal voto e a due dalla sua personale elezione in consiglio provinciale proprio tra le fila di Fratelli d'Italia già perde 'peso' a Santa Maria Capua Vetere. Al suo fianco per il momento Rosario Graziano che, si sa, non era e non è certamente un meloniano doc. Sia Pardi che Graziano erano i due cavalli su cui puntare per evitare il flop di Fratelli d'Italia alle elezioni comunali, la Santillo è riuscita nell'intento ma ora il partito perde quota. 

Ma tornando a ciò che potrebbe accadere nelle prossime settimane, i riflettori vanno accesi sulla giunta. Ora Petrella e Pardi, se non lo hanno già fatto, potranno bussare alla porta di Mirra e battere cassa, ops, chiedere un assessorato. Insomma maggiore visibilità. Perchè nei giochi di Palazzo Lucarelli "two is megl che one" e il gruppo di Bosco ora ha tutti i numeri per chiedere. Tutti i gruppi formati da almeno due consiglieri hanno infatti un rappresentante nell'esecutivo, chissà Mirra cosa deciderà e chissà "Noi di Centro" cosa chiederà e chi proporrà. Stay tuned.

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