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Zannini perde anche Paolino, diaspora dai 'Moderati' alla Provincia

Terzo addio dopo Galantuomo e De Cristofaro. Martiello: "Giudizio negativo su Magliocca"

È una vera e propria diaspora quella che sta subendo il gruppo consiliare dei ‘Moderati’ alla Provincia di Caserta. Il movimento, che fa riferimento al consigliere regionale di Mondragone Giovanni Zannini, perde per strada anche Francesco Paolino, che stamattina ha fatto pervenire al protocollo dell’Ente le sue dimissioni dal gruppo e il passaggio al Misto.

Il consigliere comunale di San Prisco segue così la scelta già presa nelle scorse settimane dai suoi ex colleghi. Dai ‘Moderati’ sono infatti fuoriusciti anche Vincenzo Galantuomo, di Marcianise, e Luigi De Cristofaro, di San Marcellino, al quale sono state conferite anche delle deleghe dal presidente Giorgio Magliocca.

Zannini può contare ora su un unico rappresentate sui 4 inizialmente eletti alle scorse elezioni: in campo resta Salvatore Martiello, sindaco di Sparanise, che in una nota salute i suoi vecchi compagni “con i quali ci potrà essere sempre utile collaborazione nell’interesse della nostra comunità”.

Ma il sindaco di Sparanise non le manda a dire nei confronti del presidente Magliocca. Un giudizio “assolutamente negativo per questi primi mesi di gestione” che, secondo Martiello, “appare ispirata da vecchie logiche di spartizione politica e gestionale piuttosto che non di effettiva attenzione verso i problemi delle comunità. La rete stradale della provincia di Caserta è un disastro (al di là dei selfie del Presidente), le scuole hanno tantissimi problemi, i piccoli interventi messi in campo appaiono dei meri palliativi a “questo piuttosto che a quello” in assenza di una strategia complessiva basata su una programmazione generale delle soluzioni possibili”.

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