“C’eravamo tanto amati”. Dopo settimane trascorse sotto braccio, una campagna elettorale fatta l’uno accanto all’altro, sembra essere definitivamente finito l’amore tra Carmine Palmiero ed il sindaco di Aversa Alfonso Golia. 

Il presidente del consiglio comunale di Aversa da tempo sta manifestando sofferenza per come il sindaco Alfonso Golia sta gestendo la sua maggioranza ed il post che ha pubblicato nel primo pomeriggio di oggi sembra un messaggio netto: “Il problema serio è che siete diventato tutto ciò che criticavate”. 

Parole che arrivano a 24 ore dall’ufficializzazione dei nomi della nuova giunta, della quale faranno parte Francesca Sagliocco (ex assessore alle Finanze dell’amministrazione De Cristofaro) e Mario De Michele (già candidato col centrodestra con Giuseppe Sagliocco) e figlio del compianto Tonino De Michele, esponente storico di Forza Italia di Aversa (e Cesa). Praticamente, due nuovi assessori su tre arrivano dal mondo del centrodestra, fatta salva Elena Caterino, consigliera comunale Pd (alla seconda consiliatura consecutiva) e molto vicina al consigliere regionale Stefano Graziano.

A questo punto, a meno di clamorose smentite nelle prossime ore, Palmiero può essere nel gruppo dei ‘consiglieri dissidenti’ insieme a Paolo Santulli, Francesco Forleo, Eugenia D’Angelo (tutti del Pd), Luisa Diana Motti e Imma Dello Iacono (indipendenti).