La nuova giunta potrebbe morire prima di nascere. Forse anche sotto il peso della nuova indagine
Capasso sembra voler prendere le distanze dalle scelte, anche altri non sono più convinti. Mentre il sindaco continua a ripetere che cambierà un solo assessore.
La nuova giunta di Aversa potrebbe nascere già morta. Perché mentre il sindaco Enrico De Cristofaro continua a ripetere che dall'azzeramento iniziale, l'unico membro della squadra a cambiare sarà l'assessore Antonietta Croci, nelle ultime ore c'è stata una sorta di frenata anche da parte di alcuni consiglieri comunali.
Il consigliere comunale Rosario Capasso, da gran battitore libero di questa maggioranza, è tornato a chiedere un azzeramento totale e "nomi esperti di livello". Una mossa che sembra nascondere un tentativo di iniziare a prendere le distanze dalla maggioranza.
Ma Capasso, che attualmente ricopre anche il ruolo di vice presidente della Provincia di Caserta, non sembra essere il solo, anzi. E quella battaglia politica che in un primo momento aveva coinvolto soprattutto l'assessore all'Ambiente Marica De Angelis, oggi sembra sopita. Quasi come se quell'interesse di rivedere le posizioni in maggioranza fosse venuto un po' meno. Questo è emerso soprattutto negli ultimi giorni, dove non c'è stato quel pressing tanto atteso per chiudere definitivamente la partita sulla giunta.
In realtà l'aria in Comune sembra essere tornata a farsi un po' pesante, forse anche per l'inchiesta della Dda che ha coinvolto l'ex assessore Paolo Galluccio e relativa all'appalto della gara per i rifiuti di Aversa, bloccata ormai da quasi due anni tra esclusioni, interdittive antimafia e ricorsi. Inchiesta che si va aggiungere alle grane giudiziarie del sindaco che entro fine anno dovrebbe vedere scritto il suo percorso nell'inchiesta "The Queen", dove pende su di lui una richiesta di rinvio a giudizio.