Nomine Gisec, tensione anche nella coalizione di Magliocca. Bosco 'frena' Zannini

Non solo le polemiche politiche col competitor, ora Giorgio Magliocca deve gestire anche la tensione interna alla sua maggioranza che si è venuta a creare dopo le nomine alla Gisec, la società della Provincia che gestisce impianti dei rifiuti.

Il problema si è venuto a creare dopo che Magliocca ha deciso di svelare i nomi del nuovo consiglio di amministrazione, che in un primo momento aveva deciso di tenere secretati fino a lunedì. La mossa successiva è stata quella del consigliere regionale Giovanni Zannini che ha inteso intestarsi l’indicazione del presidente Massimiliano De Benedictis.

Un’operazione politica, dunque, che però era stata annunciata da Magliocca come “indicazione tecnica”. Questo ha creato malumori nella coalizione al punto da spingere Luigi Bosco ad uscire allo scoperto con una presa di posizione ufficiale: “La formazione politica Noi Campani - si legge - prende le distanze da una recente nota stampa che attribuisce valore politico alle nomine del CDA di Gisec Spa effettuate nella giornata di ieri mercoledì 15 dicembre. Si conferma pertanto la natura tecnica delle indicazioni fornite dal Presidente della Provincia Giorgio Magliocca” ha dichiarato il vice coordinatore regionale vicario di Noi Campani, da poco diventato anche assessore del Comune di Caserta.

Tant'è che lo stesso Zannini è stato poi costretto a fare marcia indietro. "Intendo fare i miei auguri di buon lavoro al neo nominato cda di Gisec. I componenti sono figure di alto profilo tecnico, assolutamente non riconducibili ad alcuna logica politica se non all’autonoma individuazione del Presidente Magliocca. Il mio gruppo aveva comunicato al presidente Magliocca che a noi sarebbe andata bene qualsiasi persona da lui indicata purché di profilo tecnico e di indubbia competenza. Requisiti, questi, che appartengono certamente ai professionisti nominati dal presidente. Siamo e rimaniamo impegnati negli ultimi giorni di campagna elettorale con un solo obiettivo: portare alla vittoria Magliocca unitamente alla coalizione di centro, vero laboratorio politico che potrà essere attenzionato anche a livello nazionale”.