L’idillio tra i sindaci è finito.

Le strade del primo cittadino di Caserta Carlo Marino e del collega di Benevento, leader del movimento Noi di Centro, Clemente Mastella si separano definitivamente.

L’ultimo atto sono state le dimissioni annunciate oggi dall’assessore Luigi Bosco, segretario regionale del movimento mastelliano, che dal 25 settembre prossimo lascerà l’esecutivo di Caserta. Un’azione che segue la candidatura, nella coalizione di centrosinistra, della consigliera comunale Lilliana Trovato, che ha lasciato così i mastelliani.

Una mossa che non è stata digerita né da Bosco (che ha anche coordinato la campagna elettorale di Marino alle amministrative) né da Clemente Mastella. Anzi, quest’ultimo ci è andato giù duro. “Il mio apprezzamento e la mia solidarietà umana e politica a Luigi Bosco” ha dichiarato dopo le dimissioni dell’assessore. “Eguale apprezzamento non posso in coscienza esprimere per il sindaco di Caserta. Convinsi io Bosco ed i nostri amici a sostenerlo e votarlo. C’erano tante ragioni per operare scelte diverse. Spinsi perché ritenevo Carlo Marino una persona amica; la mia delusione è per i suoi comportamenti politici che mi sono apparsi sconcertanti e biasimevoli. E’ stato come insidiare la moglie di un amico. Non è questa la politica ed é anche per questo che il Pd sarà sconfitto clamorosamente in queste elezioni”.