
Michele Apicella e Michele Ciocia
Elezioni in bilico, il Tar ordina la verifica di voti e schede in 5 sezioni
Il sindaco eletto al primo turno per una manciata di voti
In particolare, il tribunale ha disposto una verifica, affidata ad un funzionario delegato dal Prefetto di Caserta, che dovrà provvedere a verificare, in contraddittorio con tutte le parti “con riferimento alla Sezioni numero 10, 12 e 13, quale sia il numero delle schede autenticate e votate e di quelle autenticate e non utilizzate”. E, nelle sezioni elettorali numero 12, 14 e 15, “se vi siano e quante siano le schede, riportanti i voti espressi in favore del candidato sindaco Michele Apicella, dichiarate nulle per una inappropriata apposizione del crocesegno, in quanto il crocesegno apposto in corrispondenza del nominativo del candidato Apicella non sarebbe contenuto nel rettangolo al cui interno vi è stampigliato il nome dello stesso, risultando debordante nello spazio sottostante riservato al voto di lista”.
La verifica dovrà essere effettuata entro il 22 febbraio, termine ultimo fissato dai giudici amministrativi, insieme ad “una relazione riassuntiva sull’attività svolta e le verifiche compiute, alla quale dovranno essere allegati i verbali delle operazioni di verificazione debitamente sottoscritti e copia conforme agli originali (che resteranno custoditi presso gli uffici depositari) delle schede elettorali in questione, dei verbali delle operazioni elettorali e degli altri documenti esaminati nel corso dell’attività istruttoria”. Le parti poi si ritroveranno davanti alla Seconda sezione del Tar Campania il 16 marzo 2021.