Zarone lancia 'Rinascita sidicina' e guarda alle amministrative

Si muove la politica anche a Teano. Dopo l'uscita di scena del sindaco Dino D'Andrea ecco che si inizia a preparare la prossima campagna elettorale. Non c'è ancora una data per il voto ma c'è già un papabile candidato sindaco che ha lanciato 'Rinascita sidicina'. A voler scendere in campo per vincere "il disastro che é sotto gli occhi di tutti" Gerardo Zarone, da sempre attivo nell'associazionismo sidicino e nominato coordinatore della stessa associazione dal direttivo.

L'associazione è attiva sul territorio e ora è arrivato il momento di uscire allo scoperto: "Da oltre un anno eravamo impegnati come associazione in seminari di studi sulle problematiche che attanagliavano la nostra città e sulle possibili soluzioni. L'idea di fondo era quella di contribuire a sviluppare soluzioni rispetto alla cronica assenza di dibattito e di politica in città. Avevamo dunque costruito gruppi di lavoro con professionisti, cittadini e persone che avevano voglia di mettersi in gioco ed essere propositivi per la città. Le dimissioni del Sindaco e la prospettiva di elezioni a breve termine ora ci "costringono" a valutare l'impegno diretto della nostra associazione nel dibattito politico cittadino. Non ci faremo trascinare però nella denigrazione e delegittimazione dell'altro che ha caratterizzato lo scontro politico in questi anni in città. Il nostro unico scopo sarà quello di fornire la nostra proposta di città e le nostre idee".

Per Zarone "a Teano la politica è ormai ridotta alla mera competizione elettorale. E’ sotto gli occhi di tutti che le attività dei partiti più rappresentativi, sono praticamente a zero. Non si capisce bene se la politica ha abbandonato Teano o viceversa. Alla fine ciò che si rileva è solo un enorme vuoto. Come associazione siamo diversi dagli altri perché guardiamo la realtà a 360 gradi e da circa un anno stiamo cercando di analizzare con oggettività i problemi del territorio e le possibilità che abbiamo per risolverli. Siamo poi diversi dai partiti perché nasciamo come associazione che mira alla democrazia partecipata, che punta sulla collaborazione proficua di concittadini professionisti che, ognuno per il proprio settore, può dare un serio contributo alla città senza nulla pretendere per sé stesso. Di fatto in prevalenza l’associazione è composta da tecnici, funzionari pubblici e tante altre figure che possano portare un apporto significativo in vari settori. Stiamo lavorando a progettualità su più fronti, convinti che ci sia bisogno partire dal “cosa” fare e non dal “chi” lo debba fare".