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Regionali, il Consiglio di Stato ordina la verifica dei voti per Stellato e la Iodice

Accolta l'istanza dopo il 'no' del Tar. "Se ci saranno discrasie, effettuare riconteggio"

Il Consiglio di Stato dispone una verifica dei voti delle ultime elezioni regionali in Campania sul ricorso presentato da Agostino Steve Stellato, candidato di Bellona della lista ‘Noi Campani’, che si è piazzato al secondo posto dietro Maria Luigia Iodice di Marcianise, risultata eletta in consiglio regionale.

Dopo il primo ricorso bocciato dal Tar Campania, la Seconda Sezione del Consiglio di Stato (presidente Claudio Contessa) ha accolto l’istanza presentata dall’avvocato Renato Labriola disponendo che entro il 10 maggio venga fatta una verifica sulle discrasie tra i voti riportati, così come evidenziati da Stellato.

“Il Collegio - si legge nell’ordinanza - ritiene necessario lo svolgimento di verificazione, preordinata ad appurare, con riferimento sia alle doglianze articolate con l’atto introduttivo, sia alle censure esposte con l’appello incidentale, l’effettiva consistenza numerica del voto di preferenza attribuito ai candidati Agostino Stellato detto “Steve” e Maria Luisa Iodice, entrambi candidati per la lista provinciale per la Provincia di Caserta ‘Noi Campani’”.

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L’incarico viene affidato al “prefetto di Napoli, l quale, nel contraddittorio di tutte le parti costituite dovrà procedere alla verifica dei voti di preferenza attribuiti ai suindicati candidati nelle 35 sezioni elettorali di Marcianise, 3 del Comune di Portico; 5 del Comune di Recale; una di San Pietro Infine; 3 del Comune di Caserta che sono contestate da Stellato. Ed ancora 13 del Comune di Marcianise, una del Comune di Capodrise; una del Comune di Macerata Campania; una del Comune di Portico di Caserta; una del Comune di San Marco Evangelista; una del Comune di Succivo; una del Comune di Villa di Briano; una del Comune di Aversa; una del Comune di Casapulla; una del Comune di Castello Matese; una del Comune di Pontelatone; una del Comune di San Cipriano d’Aversa; una del Comune di San Prisco così come richiesto dalla Iodice.

L’accertamento, spiegano i giudici, dovrà essere effettuato “mediante raffronto tra i verbali delle singole sezioni e le tabelle di scrutinio, con riferimento al numero totale di voti di preferenza e di voti di lista della lista provinciale ‘Noi Campani’, nonché dei voti di preferenza effettivamente conseguiti dal candidato Agostino Stellato detto “Steve” e dalla candidata Iodice Maria Luigia”.

La cosa più interessante è che “nel caso di discrasia e/o di mancata sovrapponibilità dei dati numerici di voto, risultanti all’esito della suindicata operazione di verifica, l’organo verificatore procederà, conseguentemente, all’apertura dei plichi contenenti le schede votate nelle suindicate sezioni, al fine di conteggiare i voti di preferenza effettivamente conseguiti dai due candidati di che trattasi. La conclusiva relazione, con la quale l’organo verificatore evidenzierà le risultanze delle condotte operazioni, per il compimento delle quali, viene fissato il termine del 10 maggio 2021, dovrà essere depositata agli atti del presente giudizio entro il 31 maggio 2021”. Si tonderà poi in aula il 13 luglio per verificare i documenti.

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