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Il sindaco pronto per le Regionali: "Merito una candidatura nella Lega"

"Ho la giusta esperienza amministrativa, pronto per questa nuova sfida"

Il sindaco di Frignano, Gabriele Piatto, si candida per le prossime elezioni regionali del 2020. Per il primo cittadino "è già ufficiale" e Piatto sta già lavorando per arrivare al voto per il rinnovo del consiglio regionale con il simbolo della Lega. "Penso di meritarlo - dice il capo dell'esecutivo frignanese - essendo stato io il primo sindaco della provincia di Caserta a sposare il progetto Lega. Credo fortemente nei valori del partito, e l'ho dimostrato in tutti questi ultimi mesi. Sicuramente sarò presente per le Regionali, e già nei prossimi giorni ci saranno nuovi incontri per definire la lista. E' un'esperienza che voglio regalarmi dopo essere stato due volte sindaco di Frignano, e dopo essere stato eletto più volte in Provincia. La difficile 'sfida' della Regione mi manca, e penso di aver maturato la giusta esperienza amministrativa per poter diventare consigliere regionale". 

Gabriele Piatto è uno dei capisaldi della Lega in provincia di Caserta e con il coordinatore provinciale Salvatore Mastroianni è sempre stato presente agli appuntamenti della Lega sia in Campania che nei 'tour' a Roma. Già da qualche settimana girava il suo nome e ora è lo stesso sindaco a confermarlo: "Il centrodestra deve necessariamente ritornare a guidare la Regione - dice Piatto - perché in questi anni con De Luca abbiamo vissuto solamente proclami e mistificazioni. L'attuale Governatore pagherà a caro prezzo il dramma della raccolta dei rifiuti e l'incapacità sulla sanità, una vera barzelletta di De Luca. La raccolta dell'immondizia costa 10 volte di più rispetto ad altre Regioni, perché i nostri impianti sono solo di trasferenza, cioè inviano i rifiuti in altre Regioni. E col solo termovalorizzatore di Acerra non si potrà mai far fronte a queste emergenze. La Lombardia ne ha 13, la Toscana 8 e l'Emilia Romagna 9 mentre la nostra Campania, per colpa di De Luca, è ferma al palo e vive perennemente drammi ed emergenze. Senza parlare della sanità, una vergogna totale dopo mesi e mesi di proclami andati a vuoto".

E quindi lo sguardo rivolto al 2020: "Sarà un anno importante perché sin da subito servirà lavorare per le elezioni. Sarà una sfida importante per me e per la mia comunità, ma sono convinto che Frignano riuscirà ancora una volta a prendersi le meritate soddisfazioni".

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