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Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica

Regionali 2020. Voti 'scomparsi' con le trascrizioni, candidato presenta reclamo

Il primo eletto di Centro Democratico 'minaccia' un ricorso per entrare in consiglio regionale

Antonello Bonacci, di Centro Democratico, ha presentato reclamo alla commissione elettorale di Caserta per l’attribuzione di 94 voti di preferenza. Il reclamo mira a far attribuire da parte del Viminale i suddetti voti risultanti dai verbali di 3 sezioni del Comune di Calvi Risorta. I voti sono, infatti, riportati correttamente nei verbali, ma poi scompaiono dalle tabelle del sito internet del Ministero dell’Interno, probabilmente per una errata trascrizione. Stando a quanto riportato dai rappresentanti di lista, ci sarebbero molti altri voti non attribuiti in svariate sezioni del casertano che potrebbero incidere sul risultato finale.

Bonacci infatti, che ha riportato 3935 voti (in base ai verbali), risulta estromesso dal Consiglio Regionale pur essendo il più votato in lista, sebbene la lista Centro Democratico abbia conseguito due seggi in Consiglio, riportando a Caserta la percentuale più alta (4,50%) tra le cinque province. Insomma, una autentica combinazione sfavorevole determinata dall’incrocio dei decimali ha determinato la mancata elezione del candidato con la percentuale più alta di Centro Democratico in Campania.

Per questi motivi al reclamo, presentato dal noto avvocato casertano Pasquale Marotta, potrebbe a breve far seguito un ricorso amministrativo.

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