Elezioni. Abbate: “Io candidato sindaco solo se siamo compatti”

Manca ancora qualche mese alle prossime elezioni comunali, che dovrebbero svolgersi in primavera, ma a Marcianise è tempo di incontri e di decisioni. In questa fase è il centrosinistra a tenere banco e, in particolare, il Partito Democratico. Ad oggi, secondo i bene informati, ci sarebbero le condizioni per costruire una solida coalizione di centrosinistra in grado di vincere le elezioni. Addirittura c'è chi sostiene - o probabilmente spera - che la partita elettorale potrebbe chiudersi già al primo turno, senza quindi dover ricorrere al ballottaggio per l'elezione del prossimo sindaco.

L'inaugurazione della nuova sede del Pd, alla presenza di alcuni big della politica regionale e nazionale come l'europarlamentare Pina Picierno (collegata via web e prossima vice segretaria del Pd nazionale in caso di elezione di Bonaccini a leader dei 'dem'), il deputato Stefano Graziano, il vicepresidente della Regione Fulvio Bonavitacola, il presidente del consiglio regionale Gennaro Oliviero e la consigliera regionale Maria Luigia Iodice (che intreccia rapporti con esponenti di centro), ha dato un segnale di forza al Pd e ai possibili alleati. Ovviamente in questa fase si ragiona anche sul candidato sindaco e sul tavolo potrebbe esserci il nome di Dario Abbate, già candidato sindaco del Pd alle precedenti elezioni comunali. L'avvocato non smentisce né conferma. Del resto devono essere i vertici ad indicare il suo nome. Quello di Abbate, potrebbe essere il nome più forte in questa fase, l'esponente del Pd non si nasconde ma mette in chiaro le cose: "Oggi ci sono le condizioni per costruire una coalizione vincente. Per quanto mi riguarda sono interessato alla candidatura a sindaco solamente nel caso in cui ci sia la compattezza che vediamo oggi. Io voglio fare il sindaco per risolvere i problemi di Marcianise. Si sono persi troppi anni senza che la nostra città facesse passi in avanti. Questo il mio obiettivo. Se ci sono le condizioni per vincere bene altrimenti non sono interessato a scendere in campo come candidato sindaco".

Abbate spiega: "Alle ultime elezioni con le forze che mi sostenevano abbiamo raggiunto il 40% e oggi la situazione appare più florida per il centrosinistra. A Marcianise bisogna recuperare i danni fatti dall'amministrazione Velardi di cui non abbiamo mai condiviso il modo di fare. Ad oggi ci sono tutte le condizioni per replicare a Marcianise un'alleanza di centrosinistra sul modello di quella che sostiene il Governatore Vincenzo De Luca. Sinceramente auspico un confronto tra centrosinistra e centrodestra. Di certo bisogna puntare sulle competenze e sulle qualità. Ovviamente io sarò candidato se lo vorranno tutte le componenti della coalizione, sarò a sostegno della coalizione in caso contrario, certo è che l'unità è fondamentale per ottenere il risultato massimo".

Inoltre nella nuova sede del Pd in via De Felice, il 25 gennaio alle 20, si svolgerà un'assemblea degli iscritti e dei simpatizzanti del Pd. L’iniziativa, promossa da un gruppo di Giovani Democratici, denominata “Verso il Congresso”, prende spunto dalla situazione delicata che sta attraversando il partito nazionale in vista delle elezioni per le segreterie locali e nazionale e punta ad avviare un dibattito congressuale costruttivo, utile anche per la riorganizzazione della struttura locale. I Giovani Democratici invitano, dunque, tutti i tesserati del partito a partecipare e a intervenire approfittando dell'apertura della nuova sezione a Marcianise.

Intanto nella giornata di ieri (18 gennaio) il centrodestra ha affrontato il nodo relativo alle elezioni amministrative a Marcianise. L'obiettivo primario è quello di remare tutti dalla stessa parte. Quindi Fratelli d'Italia, Forza Italia e Lega e alcuni movimenti dovranno ragionare insieme per trovare la sintesi e presentarsi forti e uniti alle elezioni. Anche se non manca chi gioca su più tavoli per comprendere le evoluzioni della campagna elettorale.