Elezioni. Asse Squeglia-Graziano nel centrosinistra. E la Iodice guarda interessata

Col passare del tempo, il giorno della scelta sta per arrivare. Quello in cui, nel Partito democratico di Marcianise, si dovrà indicare il nome del candidato sindaco da presentare ai possibili alleati in vista delle elezioni amministrative. Ormai è chiaro che la scelta sarà presa dopo le primarie nazionali del 26 febbraio prossimo, in attesa di capire anche cosa avverrà col congresso provinciale (ad oggi è ancora senza una data). 

Fatto sta che a Marcianise, nella sede del Pd, si discute e si lavora. Come dimostra la riunione andata in scena giovedì sera, della quale è stata postata anche una foto sui social (che pubblichiamo). Quello che, però, interessa è anche la strategia che i vari riferimenti stanno cercando di attuare. Se è vero, come è vero, che Dario Abbate vuole riprovare la candidatura a sindaco (sarebbe la terza volta consecutiva contro Antonello Velardi), c'è invece chi proverebbe qualcosa di diverso.

Su questa strada pare che possano convergere le strade del deputato Stefano Graziano e dell'ex parlamentare Pierino Squeglia, sempre attivo quando si tratta di elezioni comunali a Marcianise. E non sul nome che era sempre circolato (riferimento di Graziano) di Raffaele Guerriero bensì su quello di Gaetano Marchesiello. Un'idea su cui si sta lavorando per cercare di allargare la coalizione anche al gruppo della consigliera regionale Maria Luigia Iodice che ha lanciato in avanscoperta il medico Antonio Trombetta, attorno al quale però non si è creata quella 'empatia' sperata. Il nome di Marchesiello quale candidato sindaco, però, potrebbe interessare alla Iodice per immaginare una convergenza di strade.