Elezioni 2020. Nuovo vertice del centrosinistra: il Pd apre alle civiche sui nomi per la candidatura a sindaco

C’erano anche i rappresentanti di Centro Democratico e Sinistra Italiana al tavolo per le elezioni comunali di Marcianise che si è tenuto lunedì sera nella sede provinciale del Partito democratico di Caserta alla presenza del segretario Emiddio Cimmino. La discussione è andata avanti fino a tarda notte, ma ancora non è stato raggiunta l’intesa sul nome da candidare a sindaco. In realtà, nel corso della discussione, i nomi dei papabili che circolano ormai da settimane (Dario Abbate e Telia Frattolillo su tutti) non sono proprio entrati, anche perché, da parte dei Democrat, c’è stata una ulteriore apertura nei confronti degli altri partiti e delle liste civiche presenti, chiedendo di mettere sul tavolo le disponibilità di aspiranti sindaci sui quali poter aprire, seriamente, una discussione. Da quello che è emerso dall’incontro di lunedì, appare chiaro che il centrosinistra non voglia ripetere un ‘Velardi bis’, eliminando quindi l’ipotesi di andare a trovare un candidato sindaco nella società civile e che sia estraneo alla politica. Questo potrebbe rafforzare la posizione di Abbate e Frattolillo sui cui nomi, però, anche se non direttamente, ci sono posizione diverse che spingerebbero a cercare soluzioni alternative. Che, però, al momento non ci sono. O meglio, che non sono state ancora valutate. Si è parlato, infatti, nei giorni scorsi di ulteriori opzioni da mettere sul tavolo (da Gaetano Marchesiello alla ex consigliera Carmen Ventrone, tanto per citarne alcuni) ma ad oggi la discussione sui loro nomi non è stata ancora aperta. Dalla prossima riunione, che dovrebbe essere convocata a stretto giro (ma stavolta a Marcianise) si potrebbe finalmente entrare nel vivo delle trattative. Anche perché il tempo passa e le elezioni si avvicinano.