
Dario Abbate ed Alessandro Tartaglione ad oggi sono gli unici candidati sindaci in campo
Comunali 2020. Abbate lavora alla quinta lista, Tartaglione è a 2. Ore cruciali per centrodestra e Velardi
Fecondo ed Italia Viva continuano a restare distanti dal Pd. I tanti aspiranti sindaci di Forza Italia rallentano la coalizione e l’ex sindaco continua a lavorare sotto traccia
Alessandro Tartaglione con 2 liste
Tartaglione, invece, ha iniziato da tempo il suo percorso verso la candidatura a sindaco e si appresta a presentarsi con due liste civiche: Terra di Idee, il movimento che già ha presentato alle amministrative del 2016, ed un altro gruppo nel quale dovrebbero confluire molti attivisti del Movimento 5 Stelle, considerando che non ci sarà una lista di partito questa volta. Tra i candidati sono annunciati imprenditori, professionisti ed attivisti del mondo delle associazioni.
I nodi (ed i ritardi) del centrodestra
In casa centrodestra, invece, tutti i momenti sembrano essere buoni per ufficializzare il candidato sindaco, ma ad oggi ancora non è arrivata alcuna indicazione ufficiale. Le difficoltà maggiori si stanno incontrando in Forza Italia, dove le tante aspirazioni (e candidature) stanno creando non pochi problemi di gestione. Dall’ex sindaco Antonio Tartaglione a Domenico Moriello, passando per Francesco Mennella e Pasquale Tartaglione, sono solo una parte dei papabili candidati sindaci. E, da quanto emerge, nessuno sembra voler fare un passo indietro. Ma i nomi non mancano anche nel resto della coalizione (Mattia Alberico e Filomena Letizia sono quelli circolati nelle ultime ore che si sono aggiunti a quelli già circolati nelle scorse settimane, come Mariano Omarto, Luciano Buonanno, Gerardo Trombetta e Pietro De Martino). Si attende un’evoluzione in tempi stretti anche perché il passare dei giorni sicuramente non aiuta poi nel riuscire a costruire liste competitive.
L’ex sindaco lavora ‘sotto traccia’
C’è poi da aspettare le mosse dell’ex sindaco Antonello Velardi. Il quale non ha ancora annunciato una sua candidatura a sindaco, ma che sotto traccia sta lavorando alla composizione delle possibili liste in caso di una sua nuova discesa in campo. A Velardi potrebbe allearsi anche Centro Democratico di Pino Riccio, che non sembra voler andare con Dario Abbate sindaco. La presenza o meno di Velardi potrebbe naturalmente cambiare gli equilibri della partita elettorale che, comunque, sembra difficile possa chiudersi al primo turno.