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Politica

ELEZIONI I ‘delusi’ di Forza Itala pronti a ‘spostare il voto’

Dalla candidata leghista al caso Zinzi: in pochi si tureranno il naso

Silvio Berlusconi e la sua longa manus in Campania Luigi Cesaro potrebbero avere brutte sorprese dallo spoglio del 4 marzo alle elezioni politiche. Perché le forzature messe in atto nei giorni scorsi hanno creato un certo malumore tra consiglieri e simpatizzanti del movimento di centrodestra. In primis ad Aversa e nell’agro aversano dove si è deciso di candidare una leghista napoletana come Pina Castiello senza alcuna attinenza col territorio, ma solo per riempire una casella in un collegio uninominale considerato ‘blindato’.

Poi c’è stato il siluramento di Gianpiero Zinzi: il consigliere regionale che da mesi aveva iniziato a riorganizzare il partito sul territorio e che ha decine di amministratori a lui fedeli che adesso hanno storto il naso. Il risultato? In tanti potrebbero decidere di non turarsi il naso e votare comunque Forza Italia. C’è chi ha già sta pensando a soluzioni alternative, come quelle di esprimere un voto per Fratelli d’Italia e chi, invece, potrebbe restare a casa. Si penserà: ma il voto andrà sempre al centrodestra, nel primo caso. Sì, ma con la sfida interna aperta con la Lega di Matteo Salvini su chi dovrebbe decidere il nome del premier in caso di vittoria, i problemi di Forza Italia potrebbero essere enormi in caso di flop.

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