Era previsto per ieri, giovedì 30 marzo, l'incontro decisivo per la scelta del candidato sindaco a Marcianise del centrosinistra e invece ennesima fumata nera, che ha portato addirittura a far compiere un passo indietro all'ex consigliera comunale Paola Foglia, il cui nome era stato indicato dal Partito democratico al termine dell'assemblea di mercoledì scorso.

Paola Foglia ha deciso di ritirare la propria disponibilità a candidarsi poche ore dopo il summit: "Apprendo che, dopo che il Partito Democratico ha individuato nella mia persona il nome da indicare al tavolo del centrosinistra, si sono avviate discussioni fuori dai luoghi e dalle riunioni a ciò deputate, il tutto al fine di destabilizzare il giusto confronto. La mia candidatura era legata alla necessità di superare i personalismi e i giochi di potere, ma le notizie che mi giungono mi lasciano perplessa e fanno emergere dubbi sul prosieguo del cammino. Ritengo che una solida amministrazione nasce già dalla fase elettorale. Per cui, pur con il rammarico personale, per consentire una lucida analisi politica, comunico la mia indisponibilità a dar seguito all’incarico conferitomi dal partito. Resta immutata la volontà di contribuire alla crescita della città".

Una dichiarazione forte e che evidenzia come all'interno del centrosinistra ci sia una spaccatura evidente e che, a due settimane dalla presentazione delle liste, lascia un enorme interrogativo sulla capacità della coalizione di presentarsi unita e compatta agli elettori per tentare di tornare a guidare la città.

Alla luce dell'evolversi della situazione già nelle prossime ore è previsto un nuovo incontro tra tutte le componenti della coalizione di centrosinistra.