"E' venuta meno la fiducia per chi opera nell'area finanziaria"

“Completa mancanza di fiducia con chi ha operato e continua ad operare nell’area finanziaria”. E’ questa la motivazione che ha spinto l’ormai ex vicesindaco di Gioia Sannitica Alessandro Landolfi a rassegnare le dimissioni. In un nota inviata al sindaco Giuseppe Gaetano spiega di “non condividere più le azioni intraprese negli ultimi anni”, ma che il suo “impegno da consigliere rimarrà fino alla fine del mandato, cercando di lavorare sempre nell'interesse del nostro Comune”. Landolfi sottolinea: “Adesso, il Comune dopo il dissesto dovrà iniziare un nuovo percorso. Questo percorso già doveva basarsi sul rinnovamento e sull’assunzione di nuove figure professionali, come ci ha anche indicato la Corte dei conti.

Le dimissioni dell’ex vicesindaco hanno sicuramente aperto una crisi in maggioranza, vista la decisione degli assessori Pascale e Franco di rimettere le deleghe al primo cittadino. Qualcuno pensi che si stratti di una scelta nell’ottica delle prossime amministrative, ma Landolfi prova a fugare i dubbi: “"La mia decisione  non ha alcuna intenzione di provocare ripercussioni sull'amministrazione comunale, nella quale resterò in carica come consigliere dando, come possibile, il mio supporto fino a fine mandato. Quella di rimettere le deleghe da parte dell'Assessore Pascale e Franco è stata una loro libera scelta e con loro non stiamo in alcun modo lavorando o pensando ad un'altra futura lista. Alla base della mia decisione c'è la perdita di entusiasmo  oltre che la mancanza di fiducia da parte di chi sta operando nell'area finanziaria che in questo momento, dato il dissesto, diviene ancora più strategica e dove a mio avviso era necessario un deciso cambiamento. Sono certo che questa scelta personale, maturata già da tempo, porterà serenità all’intera giunta”.