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Ventre vota (di nuovo) con la maggioranza: Federico ‘torna’ consigliere

L'opposizione contesta la delibera. L'ultima parola al Tar Campania

E’ iniziato con grande difficoltà il consiglio comunale di Caserta chiamato questa mattina ad affrontare il nodo spinoso della surroga di Camillo Federico, il consigliere entrato al posto dell’assessore Dora Esposito, sulla cui surroga è stato presentato ricorso al Tar Campania da parte della minoranza su proposta del consigliere comunale Enzo Bove.

La maggioranza capeggiata da Carlo Marino ha avuto non poche difficoltà a trovare i numeri necessari per avviare la discussione e vi è riuscita solo alle 10,30 (con la convocazione alle 8,30) grazie agli arrivi dei consiglieri Liliana Trovato ed Andrea Boccagna.

Il primo punto all’ordine del giorno è stata la delibera relativa alla surroga di Federico, con l’opposizione che si è opposta alla delibera di convalida, eccetto Riccardo Ventre che si è schierato con la maggioranza, sottolineando, comunque, di essere membro dell’opposizione (anche se, dopo il passaggio in Alternativa Popolare, sono sempre più numerosi i suoi voti a sostegno della maggioranza di Carlo Marino). Ma alla fine, come ha sottolineato lo stesso presidente Michele De Florio, l'ultima parola spetterà ai giudici del Tar Campania che si dovranno esprimere sul ricorso presentato dall'opposizione.

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