Il Pd a cena lancia un segnale a Velardi. Ma la partita è tutt’altro che chiusa

Un selfie di gruppo per dimostrare che il gruppo è unito e lanciare un chiaro segnale al sindaco. Ma la partita nella crisi in maggioranza al Comune di Marcianise è tutt’altro che chiusa, nonostante, ad oggi, la lontananza tra il sindaco Antonello Velardi ed il gruppo del Partito democratico sembra abissale. E quella foto postata martedì sera da Raffaele Guerriero di una cena di gruppo coi consiglieri comunali Telia Frattolillo, Antimo Rondello, Gennaro Laurenza e Lorenzo Gaglione (a cui hanno partecipato anche il segretario Angelo Raucci e l’ex sindaco Filippo Fecondo) ha il sapore di un messaggio di unità che hanno voluto inviare i democrat.

A chi? Facile immaginare che il destinatario sia il sindaco Antonello Velardi, col quale da un mese è aperta una crisi a distanza, con attacchi, pubblici e privati (inviati tramite post su Facebook e messaggi WhatsApp). Dove porterà questa rottura è difficile oggi da immaginare. Anche perché, al momento, non sembra esserci quella “fretta” di far cadere l’amministrazione comunale per tornare subito al voto.

Ma dopo due consigli comunali in cui la maggioranza è andata sotto, venendo costretta a ritirare le delibere presentate per evitare le bocciature, il rischio che lo stesso possa accadere anche sul bilancio di previsione è molto forte. Anche se, dai rumors che circolano, sembra che l’intenzione dei consiglieri Pd non sia quella di accelerare la caduta dell’amministrazione. Anche perché, se realmente avessero voluto farlo, di possibilità ve ne sono già state. Per questo la partita sembra tutt’altro che chiusa, in attesa dell’ennesimo colpo di scena.