In consiglio comunale si spacca anche il gruppo di Forza Italia

Se Sparta piange, Atene non ride. La maggioranza capeggiata dal sindaco di Caserta Carlo Marino ha dovuto incassare oggi la presa di distanza di due consiglieri comunali (Gianfausto Iarrobino ed Antonio Ciontoli) che non hanno voluto votare le delibere sui debiti fuori bilancio, ma anche in Forza Italia i problemi non mancano.

Sulla delibera per l’istituzione del punto raccolta a Casertavecchia, con una variazione di bilancio di 100mila euro che è stata sponsorizzata fortemente dal consigliere comunale Mimmo Maietta, si è spaccato il gruppo di Forza Italia. Il capogruppo Nicola Garofalo ed Alessio Dello Stritto hanno infatti deciso di votare la variazione di bilancio, mentre gli altri 2 consiglieri, Emilianna Credentino e Roberto Desiderio, hanno abbandonato la seduta consiliare al momento del voto.

E che la decisione di votare non sia stata discussa precedentemente lo si è inteso dal ‘chiarimento’ (in realtà neanche tale…) avuto tra i banchi destinati al pubblico tra i 4 consiglieri. Il tutto avvenuto sotto gli occhi del coordiantore cittadino Eugenio Russo. Una situazione che dimostra, comunque, una certa difficoltà di tenuta del gruppo consiliare dove già da qualche settimana serpeggia un po' di malumore.