In 3 fuori dal movimento politico non mollano gruppo consiliare: "Ambiguità che va risolta"
Il presidente di Siamo Capodrise Pietro Pontillo lancia accuse ai tre fuoriusciti: "Noi garanti del programma"
Resta alta la tensione in maggioranza a Capodrise. Una lotta intestina dopo la fuoriuscita di tre consiglieri comunali - Luisa D'Angelo, Giuseppe Salzillo e Pasquale Ricciardi - dall'associazione politica di riferimento, Siamo Capodrise, ma non dal gruppo consiliare che ne è espressione in consiglio comunale.
Un'ambiguità che da Siamo Capodrise viene definita "inaccettabile e che va risolta al più presto". "Come è possibile pensare - dichiara il presidente dell'associazione Pietro Pontillo - di poter continuare a far parte di un gruppo consiliare, dopo essersi dimessi dal gruppo politico di riferimento? Resto sorpreso da questa scelta: mi sarei aspettato una richiesta di confronto per conoscere le motivazioni che hanno indotto i consiglieri a tale decisione, che, ad oggi, restano sconosciute”.
"Nel confermare la fiducia al sindaco Negro, l’associazione “Siamo Capodrise”, in simbiosi con il gruppo consiliare, continuerà a sostenere l’azione dei propri rappresentanti in Consiglio e in Giunta e si farà garante dell’attuazione del programma premiato dagli elettori", conclude.
