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ELEZIONI Zinzi contro la candidatura leghista a Caserta: "No a scelte dall'alto"

Il consigliere regionale di Forza Itala: "Servono uomini del territorio contro i populisti"

Non è stata presa bene la notizia, circolata con forza da questa mattina, della candidatura di un esponente leghista, non casertano, nel collegio Aversa-Casal di Principe per la coalizione di centrodestra. A manifestare il proprio pensiero contrario è stato lo stesso consigliere regionale di Caserta Gianpiero Zinzi (che sta lavorando per una sua discesa in campo nel collegio uninominale del Capoluogo).

“Il forte radicamento del centrodestra in provincia di Caserta impone che i candidati siano espressione del territorio - afferma -. Questo è l’unico modo per non lasciare campo libero al populismo dilagante che rappresenta il grande rischio di questa campagna elettorale. I cittadini hanno bisogno di punti di riferimento locali che abbiano chiare le priorità e conoscano le emergenze da affrontare”.

Zinzi poi aggiunge: ““Candidature calate dall’alto di figure autorevoli, ma non radicate, potrebbero portare ad un pericoloso disimpegno. La nostra classe dirigente ha costruito la sua forza sul lavoro quotidiano e sul rapporto costante con l’elettore. Siamo consapevoli che, in una sfida delicata come quella che è in programma il 4 marzo, se in campo ci saranno donne e uomini del territorio, non solo conquisteremo i cinque collegi, ma riusciremo ad eleggere una fetta considerevole di nostri rappresentanti anche nei listini proporzionali, garantendo a quest’area una rappresentanza e una rappresentatività fortissima. In caso contrario, da classe dirigente responsabile, dobbiamo avere la consapevolezza che la strada sarà tutta in salita”.

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