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ELEZIONI Oliviero frena sulla candidatura. Pd, 3 donne e l'idea Felicori

Torna l'ipotesi di un passaggio con 'Liberi e Uguali'. Nel Partito democratico tira 'brutta aria' per il voto: i Giovani Democratici sono quelli che ci credono di più

In tempo di elezioni mai dare nulla per scontato. Così se fino ad oggi si credeva che il 'caso Oliviero' nel Partito democratico fosse realmente rientrato, adesso qualche dubbio sorge. Anzi, forse anche qualcuno in più. Perché le notizie che arrivano sull'asse Sessa Aurunca-Caserta non sembrano positive per il Pd. Se fino ad oggi il consigliere regionale Gennaro Oliviero sembrava essere un candidato certo sul collegio che va da Santa Maria Capua Vetere a Sessa, adesso le carte sembrano essere cambiate. Stasera Oliviero ha tenuto una riunione coi suoi uomini più fidati coi quali ha fatto il punto della situazione: ha chiarito che, nonostante la fine della 'guerra pubblica' col commissario provinciale di Caserta Franco Mirabelli il percorso nel Partito democratico non è stato come si sarebbe atteso. Tutta la guerra all'interno dei Democrat lo ha fatto riflettere molto e questo lo ha portato ad una riflessione più ampia su quella che deve essere la strada futura da percorrere. Anche perché, e questo non è un mistero, Oliviero ha da tempo aperto un dialogo con Massimo Paolucci (e non solo) per un possibile passaggio nel gruppo di Liberi ed Uguali, dove forse il consigliere regionale si potrebbe trovare più a suo agio. E dove sono in fase di avvicinamento anche altri esponenti del Pd casertano, come Gennaro Falco, Mariana Funaro, Carlo Corvino, la cui liaison con Michele Emiliano nel Pd sembra essere già finita.

La riflessione di Oliviero rappresenta anche una frenata netta sulla candidatura nel collegio uninominale per la Camera col Pd. Dove potrebbero dunque risalire le quotazioni di Camilla Sgambato (che pure sta pressando il ministro della Giustizia Andrea Orlando per avere un collegio proporzionale) che insieme a Lucia Esposito (sul collegio di Caserta) e Pina Picierno (capolista al collegio proporzionale alla Camera) potrebbe portare a 3 il numero di donne candidate nel casertano (anche se solo la Picierno avrebbe un posto, praticamente, già assicurato). Al Senato, invece, sembrano essere in ribasso le quotazioni dell'europarlamentare Nicola Caputo, mentre la sorpresa potrebbe essere rappresentata dal direttore della Reggia di Caserta Mauro Felicori quale capolista al Senato.

I GIOVANI DEMOCRATICI. "La nostra è una battaglia di azione politica non una stupida corsa di posizionamento." E' con queste parole che il Segretario Provinciale dei Gd di Caserta, Pasquale Fiorenzano, spiega la decisione di dare disponibilità al Partito Regionale in merito ad una candidatura alle prossime politiche. "Lo diciamo a voce alta a chiunque vuole svilire questo nostro atto politico e vuole provare a classificarlo come l'utilizzo di una etichetta politica, appunto quella dei GD, per posizionarsi politicamente. In questi anni possiamo affermare di aver radicato l'organizzazione giovanile in ogni territorio di questa provincia, di aver partecipato in modo attivo a tutti i momenti democratici del partito e siamo stati i protagonisti in tantissime tornate elettorali, dall'università dove siamo stati capaci di scardinare il sistema di potere delle destre e nelle amministrazioni locali. In questa provincia la nostra organizzazione vanta oltre quindici amministratori locali, in relazione al numero di abitati siamo la prima provincia in Italia." "La discussione su tematiche politiche è ormai lontana in ogni formazione politica. Si parla solo di nomi, posizioni, strategie. Ma la proposta politica non può essere accantonata. Non può essere mortificata nel silenzio generale, deve essere centrale. E' questa l'essenza della nostra disponibilità. Ius Soli, superamento del bicameralismo perfetto, abolizione del CNEL, riduzione dei costi della politica, lotta alla criminalità attraverso la legalizzazione delle droghe leggere e perchè no una riflessione seria sulla legalizzazione delle case chiuse. Il lavoro giovanile, un tema di cui tutti si riempiono la bocca ma poi concretamente non ne hanno di proposte. Noi a qualcosa abbiam pensato e la vogliamo mettere in campo" "Avevamo sottoposto nei mesi precedenti al Governatore De luca la proposta di creazione di un Polo Tessile di alta moda delle eccellenze campane, seta, scarpe, cravatte, giacche. Affiancando la prima Università del Sud specialità in questo. Dove? lungo il litorale Domitio. In questo modo potremmo ottenere la riqualificazione della zona, attraverso gli investimenti dei grandi e medi marchi, ma potremmo sviluppare anche economia attorno a tutto ciò attraverso la creazione di complessi turistici, zone in cui organizzare fiere. Insomma possiamo dare un bel colpo alla criminalità offrendo lavoro vero e sviluppo ambientale" In ogni caso mercoledi alle 18 organizzeremo presso la città di Caserta un momento di discussione e analisi di questi temi. Organizzeremo una piattaforma politica con tavoli tematici in cui si struttureranno le idee che metteremo in questa campagna elettorale. Campagna elettorale che vedrà o meno in campo un Giovane Democratico di sicuro però vedrà in campo le idee provenienti dai Giovani Democratici

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