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Politica Sant'Arpino

Boerio lascia il gruppo di Di Santo e vota contro il rendiconto

La capogruppo della civica "Alleanza Democratica" si dichiara indipendente

Lo strappo tra Alleanza Democratica (lista civica che fa capo all’ex sindaco Eugenio Di Santo) e la consigliera di opposizione Iolanda Boerio si è completato ieri sera durante il consiglio comunale.

La Boerio (candidatasi insieme alla figlia di Di Santo) ha dichiarato la sua indipendenza in Assise lasciando il gruppo consiliare e quindi il ruolo di capogruppo di Alleanza Democratica per Sant’Arpino. “Continuerò in questo nuovo percorso di consigliere indipendente a tutelare gli interessi di quei cittadini che mi hanno votata e che mi hanno voluta fortemente in questa veste e gli interessi di tutta la comunità santarpinese – ha detto Boerio - Proseguirò vigilando l’operato dell’amministrazione nel rispetto dei ruoli, avendo sempre come fine ultimo il bene dei santarpinesi”.

Dopo la dichiarazione di indipendenza sono stati esposti i punti all’ordine del giorno e la consigliera ha espresso voto contrario al rendiconto di gestione per l’anno 2017 che però ha ottenuto comunque il voto favorevole della maggioranza e quindi l’approvazione. La Boerio poi ha parlato degli accertamenti di pagamento sbagliati che stanno arrivando nelle case dei cittadini “che successivamente sono stati annullati ma che hanno determinato molti disagi ai cittadini, senza dimenticare il dispendio di ulteriori risorse relative al lavoro del personale”.

L’osservazione è stata condivisa dallo stesso sindaco Dell’Aversana, che ha confermato gli errori segnalati dalla neo indipendente sugli accertamenti. E’ arrivato invece il voto unanime sulla valorizzazione dell’ex Municipio Atella di Napoli con l’ubicazione del Museo Archeologico Agro Atellano e sull’accordo per il progetto “Percorso alternanza scuola lavoro”.

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